La società è giovane visto che stata fondata un anno e mezzo fa, ma i due fondatori Antonio Lubrano e Antonio De Angelis hanno alle spalle una lunga esperienza nel mondo It sfociata poi in Appost. Specializzata nella consulenza informatica, realizzazione siti web e sviluppo, la società che da Milano copre tutto il territorio nazionale ha poi virato sulle applicazioni mobile. “Da questa scelta – spiega Antonio De Angelis – è nata la collaborazione con la Regione Campania che ci ha portato a realizzare Edumed e Ristomed”. La prima è un’app che, presentata in occasione di Expo 2015, vuole diffondere tra i più giovani le nozioni fondamentali della corretta alimentazione proprie della dieta mediterranea, mentre la seconda presenta i ristoranti della regione selezionati in base ai menu che devono essere caratteristici della tradizione mediterranea.
Verso il mondo delle imprese
Stretto fra le esigenze di riservatezza dei clienti e la voglia di dare qualche notizia in più, De Angelis parla di altre app destinate all’uso interno delle aziende come quelle che si collegano al gestionale aziendale e di un paio in lavorazione che riguardano un prodotto medico e il giornale online capitolino “Roma capitale”. A queste si aggiunge l’app realizzata per un progetto turistico legato all’isola di Ischia, “Ischiautilissima”, una sorta di guida dell’isola con una ricca selezione di negozi, ristoranti, noleggi e aziende di qualità e un altro progetto interno in via di sviluppo per la realizzazione di un’applicazione per non ricevere più regali indesiderati e per sapere sempre cosa comprare. Giftidea, questo il nome dell’app permette di creare una lista dei desideri da condividere con gli amici. È possibile aggiungere un regalo desiderato scattando una foto e inserendo informazioni come il nome del negozio, prezzo e luogo (localizzato tramite Gps). “Nei confronti dei nostri clienti – spiega De Angelis – svolgiamo anche una importante fase di consulenza necessaria per affinare il progetto iniziale”. In pratica, spesso Appost porta sulla retta via progetti iniziali un po’ arditi che rischiano di ispirarsi un po’ troppo a iniziative esistenti che vantano già un grande successo.
iOS e Android e qualche incursione su Windows
L’effetto moda delle app spinge il business di Appost che lavora sui due sistemi operativi principali con qualche divagazione su Windows e punta su un modello di business che prevede non il rilascio della sola applicazione, ma contratti annuali che rpevedono interventi durante l’anno di manutenzione e aggiornamento soprattutto in occasione di upgrade dei sistemi operativi.