Quando si aggiorna a Windows 10 partendo da Windows 7 o Windows 8.1, viene generato un digital entitlement che è strettamente legato alla configurazione hardware della macchina.
Se si aumenta la memoria RAM, la si sostituisce, si installa un’unità SSD, si cambia l’hard disk o si rimpiazza la scheda video, Windows 10 non chiederà una nuova attivazione e ripristinerà il digital entitlement ottenuto precedentemente.
In taluni casi, la sostituzione della schede video potrebbe comunque provocare la disattivazione di Windows 10 con l’invito a riattivare l’installazione del sistema operativo attraverso una chiamata al supporto telefonico Microsoft (di solito, comunque, la procedura è automatica e non prevede il colloquio con alcun operatore).
La sostituzione della scheda madre, invece, farà perdere il digital entitlement e Windows 10 dovrà essere attivato da zero. Le licenze retail potranno essere attivate, in maniera molto semplice, mettendosi in contatto con il supporto tecnico di Microsoft ed illustrando l’esigenza. Per quanto riguarda le licenze OEM, invece, di norma non sarà più possibile ottenere una riattivazione dal momento che questo tipo di licenze sono “confezionate” su di una specifica configurazione hardware.