Anche in questo caso siamo in presenza di un rumor confermato.
HPE, Hewlett Packard Enterprise, ha deciso cedere non a Thoma Bravo ma alla britannica Micro Focus la propria divisione Software per 8,8 miliardi di dollari.
Un’operazione di spin-off e merge, in contanti e azioni che dovrebbe portare – una volta ricevute tutte le necessarie autorizzazioni – nelle casse di HPE 2,5 miliardi di dollari in contanti e nelle mani dei suoi azionisti il 50,1 per cento delle azioni della nuova entity.
HPE conferma la linea strategica di Meg Whitman
Per HPE si tratta di una conferma della strategia di rifocalizzazione adottata da Meg Whitman dopo la separazione di HPE da Hp Inc lo scorso mese di novembre, tesa a connotare la nuova Hewlett Packard Enterprise come player in grado di competere con Amazon e Microsoft sui fronti cloud e datacenter, con forti competenze in aree quali networking e storage.
Una strategia che inevitabilmente passa anche dalla cessione di business non core, come è già accaduto qualche mese fa, con l’annuncio dell’accordo con Computer Science per il merge della divisione technology services per 8,5 miliardi di dollari.
Autonomy torna inglese
Tra gli asset che rientrano nell’accordo Autonomy, acquisita proprio in Inghilterra cinque anni fa per 10,3 miliardi di dollari. Un’operazione controversa, che portò tempo dopo HP ad accusare apertamente il management di Autonomy di scorrettezze nella valutazione degli asset.
Fanno parte dell’accordo anche che le soluzioni per l’application delivery management, per i big data, per l’enterprise security, per l’information management & governance, che dunque andranno a comporre il nuovo perimetro di attività di Microfocus, che rafforza la propria posizione come player nel mondo del software infrastrutturale.
Micro Focus tra Serena, Attachmate e SuSe
Negli asset di Microfocus rientrano tra l’altro Serena Software, acquisita nel mese di maggio di quest’anno, Suse, acquisita nel 2015, Attachmate, acquisizione datata 2014.
E proprio su Suse si innesta un tassello dell’intesa tra le due società: Suse diventerà preferred Linux partner di HPE e la collaborazione dovrebbe estendersi anche sul fronte
Helion OpenStack e Stackato Platform-as-a-Service.