Comincia con un “gettone” da 5 milioni di euro il percorso di investimenti annunciati il 19 gennaio scorso da Cisco in Italia, in occasione di un incontro del Ceo della società Chuck Robbins, con il Primo Ministro Matteo Renzi.
In quell’occasione, il Ceo aveva parlato di un percorso triennale e di un plafond di investimenti per 100 milioni di dollari destinati ad accelerare, e qualche caso anche avviare, i percorsi di digitalizzazione nel nostro Paese.
Un buon segnale l’investimento in Italia
La promessa dunque diventa concreta e Cisco Investments ha deciso di investire per l’appunto 5 milioni di euro nel Fondo Italia Venture I di Invitalia Ventures SGR, una delle principali società di Venture Capital italiane, che in questi mesi ha dato vita a un Investor Network di oltre 90 aderenti.
Partire dalle startup, sottolinea in una nota l’amministratore delegato di Cisco Italia Agostino Santoni, “è il primo passo di un viaggio che vedrà nei prossimi mesi la nascita di ulteriori iniziative e che punta a coinvolgere tutti i diversi attori che sostengono le start up innovative, per costruire con loro il futuro del nostro Paese”.
Dunque l’investimento in Invitalia è da leggersi come uno dei mattoni fondanti di una strategia che mira a “coinvolgere i diversi attori nell’ecosistema dell’innovazione del nostro Paese, seguendo una strategia che Cisco definisce Innovation Exchange”.
Dal canto suo Salvo Mizzi, Amministratore Delegato di Invitalia Ventures, sottolinea come l’investimento sia da leggersi come “segno tangibile del ritorno dell’Italia nel radar degli investitori internazionali, in particolare degli smart capital USA.”