Il 13 gennaio 2016 partono gli incentivi “Nuove imprese a tasso zero” rivolti alle donne e agli under 35 che vogliono avviare micro e piccole imprese. Nel frattempo, il soggetto gestore del bando, Invitalia, ha pubblicato un “decalogo” di suggerimenti per compilare correttamente la domanda e per presentare un progetto d’impresa convincente e avere maggiori probabilità di ottenere il finanziamento a tasso zero. Eccoli.
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Rispetta i limiti di spesa
Verifica che la tua idea sia realizzabile con una spesa non superiore al limite di 1,5 milioni di euro. Ricordati che l’Iva non è agevolabile, ma deve essere sostenuta completamente dall’impresa e non va considerata nel calcolo delle spese.
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Controlla i requisiti
Verifica con attenzione di avere tutti i requisiti necessari per chiedere le agevolazioni. I soci devono essere in maggioranza giovani tra i 18 e i 35 anni o donne di qualsiasi età. Le imprese, se già esistenti, devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi.
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Identifica ruoli e competenze
I soci della nuova impresa devono avere competenze adeguate e coerenti con l’attività proposta. Devono conoscere il settore in cui vogliono operare, possedere le competenze tecniche e manageriali. È importante identificare la funzione di ciascuno nella gestione della nuova impresa e non lasciare ruoli scoperti.
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Distinguiti
Fai indagini di mercato. Chiarisci quali sono le caratteristiche distintive del tuo prodotto o servizio e quali benefici puoi offrire rispetto ai concorrenti. Il tuo vantaggio competitivo, le analisi e le strategie di mercato sono passaggi fondamentali.
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Fai un progetto a misura di socio e di idea
Valuta se le tue capacità finanziarie ti consentono di sostenere il programma di investimenti. Quantifica l’investimento avendo chiaro cosa farai “internamente” e cosa acquisirai dall’esterno. Il progetto da realizzare deve essere “auto-consistente”, cioè deve includere sin dall’inizio tutto ciò che è necessario per la sua realizzazione.
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Verifica la copertura finanziaria
Il finanziamento agevolato senza interessi può coprire fino al 75% delle spese totali al netto dell’Iva. La tua società dovrà sostenere con fondi propri o con un prestito bancario il restante 25% delle spese e il valore dell’Iva, che non è agevolabile.
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Spiega bene cosa vuoi fare
Presenta un piano d’impresa sulla base dello schema che verrà pubblicato on line nelle prossime settimane. Spiega nel dettaglio il progetto imprenditoriale e ricorda che ogni affermazione deve essere bene argomentata e supportata da dati.
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Fai attenzione ai dettagli
Le domande sono valutate in ordine cronologico di arrivo, ma attento a non farti prendere dalla fretta. Il rischio è di essere escluso per banali errori o dimenticanze. Dedicati con impegno alla compilazione della domanda per evitare di presentarla incompleta.
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Ricorda che la forma è sostanza
“Nuove imprese a tasso zero” è un incentivo pubblico. Le regole e i requisiti sono stabiliti da apposite norme e devono essere rispettati alla lettera. Basta un piccolo scostamento dai criteri fissati dal regolamento per rendere il progetto non finanziabile.
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Occhio al colloquio
Il colloquio con gli esperti di Invitalia è un aspetto importante della valutazione. Preparalo con cura per presentare il progetto imprenditoriale e spiegare le tue scelte in maniera convincente.