Vale 4,4 miliardi di dollari l’accordo raggiunto tra Verizon Communications e Aol, in base al quale Verizon acquisirà gli asset di Aol per 50 dollari per azione, con un premium del 17,4 per cento rispetto alla chiusura di ieri, e l’impegno ad assumersi i 300 milioni di debito maturato da Aol.
Una volta completata l’operazione, che naturalmente necessita di tutte le necessarie autorizzazioni, Aol diventerà una sussidiaria interamente detenuta da Verizon, che in cambio entra in possesso di un asset importante sia in termini di advertising – tanto che oggi Aol rappresenta a livello mondiale una delle più importanti società attive nel comparto -, sia in termini di contenuti, visto che tra le property di Aol figura tra l’altro anche Huffington Post.
Tim Armstrong, attuale Ceo di Aol e fautore della sua trasformazione degli ultimi anni, dopo la disastrosa avventura legata all’acquisizione di Time Warner, rimarrà alla guida della società anche una volta completata l’operazione.