2011, l’anno della nuvola analitica

Budget It in crescita: business analytics e cloud fanno da traino nelle medie aziende del mondo.

Una strategia per la competitività poggiata sull’It è la scommessa di quest’anno per le aziende di medie dimensioni in tutto il mondo. Uno studio mette in evidenza il ruolo strategico che le medie aziende danno alla business analytics e alle soluzioni predittive per migliorare la competitività, supportare le strategie di espansione e fornire un migliore servizio ai clienti. Lo studio evidenzia inoltre una crescente diffusione del cloud, al quale si stanno dedicando i due terzi delle imprese.

Lo studio “Inside the Midmarket: A 2011 Perspective” segnala una svolta da parte delle aziende di medie dimensioni nell’anno in corso: più della metà ha in programma infatti un aumento del proprio budget It nei prossimi 12 mesi, rispetto a solo il 20% nel 2009; altri confronti tra lo studio attuale e quello del 2009 rivelano un radicale spostamento di interesse dal controllo dei costi ad una maggiore attenzione alla crescita, ai clienti e all’innovazione. La voce “efficienza e controllo dei costi” è scesa dal 53% al 21%, mentre “crescita ed innovazione” è salita dal 47% al 79%.

“Diciotto mesi fa, la maggior parte delle aziende medie si concentrava sulla riduzione dei costi e sul miglioramento dell’efficienza”, spiega Luigi De Vizzi, Midmarket Business Unit Executive di Ibm Italia.
In dettaglio, l’uso della business analytics è ora più comune, grazie a tool più economici. Il 70% delle aziende sta pianificando una soluzione di business analytics, mentre il 20% la utilizza già. A livello globale, il 66% delle aziende di medie dimensioni intervistate ha avviato o sta avviando progetti di cloud. Tra i principali vantaggi del cloud computing, gli intervistati citano ottimizzazione dei costi e della ridondanza, con un parallelo aumento di uptime e scalabilità.

Lo studio “Inside the Midmarket: A 2011 Perspective”, condotto nel quarto trimestre del 2010, è stato commissionato da Ibm e condotto in modo indipendente da Ks&R, Inc. L’indagine, condotta su 2.112 responsabili delle decisioni di business e information technology in imprese di medie dimensioni (100-1.000 dipendenti) dai principali settori di mercato. I partecipanti provenivano da 22 Paesi dei quali 15 europei, Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Russia, India, Cina, Giappone, Corea, Australia, Nuova Zelanda, Singapore e Sudafrica.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome