Moretti e Bernabé annunciano internet veloce sui Frecciarossa a 300 km/h: Mi/To a maggio, Mi/Bo a settembre, Bo/Na entro dicembre. Si ristruttura anche la tariffazione.
Quattro classi di tariffazione a servizi variabili, tra i quali l’accesso in banda larga ad Internet e a servizi di infotainment, è la rivoluzione non silenziosa che Mauro Moretti ha annunciato oggi per le Ferrovie dello Stato.
Il fattore abilitante è l’adeguamento necessario per consentire i 300 km/h delle carrozze. L’elevata velocità è un pesante vincolo alla trasmissione in banda larga, ed è accompagnata dall’elevato isolamento elettromagnetico delle carrozze e dal frequentissimo numero di gallerie. “Una volta terminata, la rete che proponiamo darà connessione wireless a gallerie pari a venti volte quelle analoghe di tutto il resto del mondo”, ha detto Moretti.
“Attiveremo l’intera rete entro il 31 dicembre 2010”, ha dettagliato Franco Bernabé, Ad Telecom Italia, con i primi Frecciarossa connessi attesi al servizio entro l’estate e più avanti anche altri tipi di offerta.
“Il tempo di completamento della messa in opera del servizio è stato un elemento stringente per la stesura del progetto”, racconta l’Ad di Telecom; “avevamo chiesto un test anche a Vodafone”, aveva spiegato Moretti, “e i risultati percepiti dall’utenza ci hanno spinti su Telecom”.
L’accordo con Telecom prevede che per due anni l’azienda faccia da system integrator, coordini la realizzazione delle infrastrutture (in treno e a terra) e coordini eventuali altri operatori.
La rete telefonica Umts usata per questo servizio verrà potenziata, con vantaggi all’intera utenza di telefonia cellulare. I treni avranno la ripetizione sia 3G sia wifi e al momento s’ipotizza qualche vantaggio per gli utenti di Alice, il servizio di Telecom. Inoltre entro fine 2010 i treni di metà della flotta Frecciarossa forniranno in wireless prenotazione di taxi ed auto in stazione, servizi informativi, film, telefilm e anche giochi, con un’offerta davvero completa; l’intera flotta sarà equipaggiata entro l’estate del 2011. Per questi servizi non è ancora chiaro il modello di business.
Una volta lanciato, il servizio oggi annunciato renderebbe reale quanto già annunciato per gennaio 2005 su pendolini ETR 450/480 ed altri treni, ma mai attivato, come implementazione del progetto europeo Fifth.
Con tanti utenti coinvolti, l’inquinamento acustico e anche meccanico dei vagoni si preannuncia fastidioso per chi in treno vuol rilassarsi. Niente paura, però: “Metteremo a disposizione anche delle carrozze del silenzio”, ha tranquillizzato l’Ad di Telecom. Nel frattempo l’azienda ferroviaria cerca costruttori di carrozze bilanciate che possano sopportare i 360 km/h sulle attuali tratte previste per i 300 km/h.