I dati Gartner evidenziano una buona crescita generale e in particolare nel segmento consumer. Per il mondo professionale bisogna attendere l’autunno.
Nel primo trimestre dell’anno, le vendite mondiali di pc portatili hanno toccato quota 49,3 milioni di unità, con una crescita del 43,4% rispetto al pari periodo dell’anno precedente, per un valore complessivo di 36 miliardi di dollari.
Sono i dati resi noti nella giornata di ieri da Gartner, che sottolinea come questo incremento sia il più significativo messo a segno dal comparto negli ultimi otto anni.
Anche se il segmento consumer è il driver principale di questa crescita, buono è il contributo apportato anche dal comparto professionale, in leggera ripresa e in attesa di un importante ciclo di sostituzione che dovrebbe avvenire verso la fine di questo 2010.
Naturalmente, il fenomeno al quale Gartner guarda con maggiore interesse è rappresentato dai mininotebook, per i quali anno su anno si registra un incremento del 71%. Attenzione, però: secondo la società di analisi qualche mercato comincia a mostrare i segnali di una maturità imminente. Soprattutto, il downpricing in atto su tutta l’offerta sta facendo ricredere i consumatori sull’opportunità di acquistare prodotti full-function.
In effetti, se fino al primo trimestre dello scorso anno il prezzo medio di vendita di un pc mobile si attestava nell’ordine degli 868 dollari, ora la media è scesa a 732 dollari, segno di una certa aggressività generalizzata sul fronte dei prezzi.
In ogni caso, secondo Gartner, quando in autunno ripartirà la fase di acquisto da parte del mondo delle imprese, il prezzo medio dovrebbe tornare a salire, sulla scorta delle differenti esigenze espresse da questo segmento di mercato.
Per quanto riguarda infine la classifica dei produttori, Gartner assegna il primo posto ad Hp, con 9,48 milioni di unità, pari a una share del 19,2% e a una crescita del 23,2% anno su anno.
La segue Acer, con 9,1 milioni di unità, in crescita del 48,4%. La sua share si attesta oggi al 18,5%. Terza Dell, con 5,6 milioni di macchine, con un +33,1% anno su anno, seguita a sua volta da Toshiba, con 4,5 milioni di pc, in crescita del 34,7%. La quinta posizione è di Asus, con i suoi 4,3 milioni di unità, di fatto al raddoppio con un +113%.
