La società punta alla riduzione dei costi e al ritorno alla profittabilità.
Il piano di ristrutturazione
annunciato da Lucent Technologies lo scorso gennaio non si arresta. A suon di
migliaia di licenziamenti per volta, la società americana sta raggiungendo quei
10mila tagli necessari per ridurre i costi e tornare a essere profittevoli.
Oltre alla riduzione delle proprie linee di prodotto e alla rivisitazione dei
suoi canali di vendita, la società ha infatti annunciato che altri 8.500 dei
suoin dipendenti negli Stati Uniti hanno accettato il ritiro volontario. La
proposta avanzata dalla società potrebbe portare gli originali 106mila
dipendenti, a un numero inferiore alle 87.500 unità circa. Una volta realizzata
la vendita della propria divisione dedicata a cavi e fibra ottica e di due dei
suoi stabilimenti, Lucent potrebbe addirittura arrivare anche fino a quota
75.500 dipendenti.
Per il 24 luglio prossimo è fissato l’appuntamento per
appurare, a terzo trimestre concluso, gli effetti prodotti dalla riduzione del
personale sulla situazione finanziaria della società. Per ora, di certo, ci sono
solo quei 4,7 miliardi di dollari persi con cui Lucent ha chiuso il primo
trimestre di quest’anno.
