Per le aziende che utilizzeranno le reti Ngan, Telecom ha già pronta una serie di servizi, attualmente forniti attraverso connessioni di tipo Dsl (Digital subscriber line). Fra questi, vi sono accesso e navigazione sul Web ad alta velocità, effettuazio …
Per le aziende che utilizzeranno le reti Ngan, Telecom ha già pronta una serie di servizi, attualmente forniti attraverso connessioni di tipo Dsl (Digital subscriber line). Fra questi, vi sono accesso e navigazione sul Web ad alta velocità, effettuazione di comunicazioni voce con tecnologia Voice over Ip (VoIp) e, soprattutto, la videocomunicazione ad alta definizione, area in cui il nostro paese risulterebbe ancora abbastanza arretrato. «Quest’ultima – dice Stefano Pileri di Telecom Italia – oggi nota con il nome di telepresenza, rivoluzionerà progressivamente il modo in cui le aziende comunicheranno tra loro, cambiando i loro processi. Privilegiare la collaborazione e il contatto virtuale, ma ad altissima qualità, costituirà di sicuro un vantaggio importante per le organizzazioni che adotteranno tale strumento di comunicazione, soprattutto in una fase industriale ed economica in cui si punta a ridurre al massimo i consumi di energia e a ottenere la massima efficienza dei processi per essere competitivi sul mercato».
Nella strategia di offerta di Telecom, l’altra grande famiglia di servizi abilitati e potenziati dalla larghezza di banda delle reti Ngan sono quelli che si concretizzano nel modello del Software as a service (Saas) e in sostanza del cloud computing. Questo modello potrà rivelarsi vantaggioso in particolare per le piccole e medie imprese, dice Pileri, che potranno realizzare notevoli risparmi. Ad esempio, disponendo di una banda larghissima, potranno assegnare a molti dei loro dipendenti semplici terminali o postazioni con limitata capacità elaborativa, in luogo di più costosi pc, grazie alla possibilità di ottenere la capacità computazionale e di storage direttamente via rete, attraverso i data center di Telecom Italia, pagando servizi e applicazioni secondo formule basate su fatturazione a consumo.
