Magirus: server virtualizzati, soldi guadagnati

Il distributore lancia il programma Rent Back per supportare l’offerta Vmware dei suoi Var. I server risparmiati convertiti in denaro da utilizzare per progetti di virtualizzazione

In questo periodo di difficoltà di budget può succedere che i clienti non abbiano la possibilità di investire anche in quei progetti che potrebbero portare un immediato beneficio economico, come quelli di virtualizzazione.
Per cercare di risolvere queste difficoltà dei clienti, e al tempo stesso spianare la strada ai suoi Var, Magirus ha lanciato un programma chiamato Rent Back.

In sostanza si tratta di un modo di convertire in euro sonanti, grazie all’intervento di una finanziaria, i server che, a seguito della virtualizzazione e conseguente consolidamento, non sono più utilizzati.
Il programma funziona così: all’azienda che vorrebbe procedere con un progetto di virtualizzazione, ma non ha disponibilità di budget, il Var Magirus propone di cedere tutti i suoi server ad una finanziaria a fronte di una data somma di denaro contante. Contestualmente la finanziaria stipula con l’azienda un contratto di leasing per un numero ridotto di server, ossia quanti serviranno dopo il consolidamento.

Questi server potranno essere alcuni di quelli già installati oppure tutti nuovi. Con la somma incassata il cliente si paga il progetto, almeno in parte ma spesso al 100%. Con i risparmi realizzati sulla manutenzione e sui consumi energetici paga, in parte, il canone di leasing alla finanziaria. In tutta l’operazione Magirus non compare: il programma è presentato come un’offerta del Var. Sembra l’uovo di Colombo.

«I nostri Var ci segnalano le difficoltà dei loro clienti a finanziare i progetti, anche quelli con le migliori prospettive di ritorno dell’investimento – commenta Andrea Massari, country manager di Magirus Italia -. Abbiamo esaminato la situazione con uno dei nostri vendor di riferimento, Vmware, e abbiamo lanciato il programma Rent Back che riteniamo possa risolvere il problema. Il punto fondamentale del programma è il coinvolgimento di alcune società finanziarie – alla data sono 4 – specializzate nella fornitura in leasing o renting di hardware che perciò sono interessate a questo tipo di business, mentre una finanziaria “pura” in linea di principio non è disposta a finanziare progetti software per la mancanza di garanzie concrete».

Nell’immediato Magirus si aspetta di coinvolgere un numero ristretto di Var Vmware, nell’ordine della mezza dozzina, preparati per progetti di consolidamento e operanti su clienti privati. A regime i partner potrebbero essere in numero maggiore.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome