Microsoft Azure garantisce spazio di business ai partner

Isv e system integrator potranno avere nuove opportunità di mercato, sostenuti da articolate formule di supporto tecnico e commerciale

Il paradigma del cloud computing non porterà all’estinzione del canale, anzi sarà in grado di offrire nuove opportunità di business per le indispensabili customizzazioni che il mercato richiederà. Microsoft (che dei partner ha sempre fatto un asse portante del proprio go-to-market) ne è profondamente convinta, tanto da aver già tracciato due precise tipologie di partner cui delegare buona parte del business associato ad Azure.

«L’introduzione della nostra piattaforma di cloud computing – ha sottolineato Riccardo Sponza, technical evangelism manager developer & platform evangelism di Microsoft Italia – offre nuove opportunità sia agli Isv che ai system integrator. I primi, infatti, potranno sviluppare nuove applicazioni da gestire sulle “nuvole” oppure realizzare verticalizzazioni, agendo da “intermediari” di Azure sul mercato. I secondi, invece, potranno usare la nostra piattaforma per estendere verso il cloud computing le infrastrutture esistenti delle aziende, garantendone una maggiore efficienza».

Per le competenze acquisite nel tempo, è chiaro che i partner già attivi in ambito managed service e Soa saranno avvantaggiati nella proposizione di questa nuova offerta, ma Microsoft non intende trascurare nessuno ed è pronta a fornire tutto il supporto indispensabile anche a quelle terze parti dal modello di business ancora fortemente tradizionale.
Tra le risorse messe a disposizione del canale non mancano white paper, webcast, accesso a preview tecnologiche e Sdk, «oltre a incentivi commerciali – ha precisato Sponza – con scontistiche maggiorate del 5% per chi fa parte del Partner Network».

Grande l’attenzione, poi, per le start up con meno di tre anni, che anche nel caso della piattaforma Azure potranno avvantaggiarsi del programma Bizpark. «Un programma – ha precisato Sponza – che garantisce l’accesso gratuito al software per tre anni, offrendo parallelamente supporto tecnico e marketing per far acquisire a queste realtà maggiore visibilità e credibilità sul mercato».

Infine, in alcuni Paesi, tra cui Gran Bretagna e Stati Uniti, Microsoft ha reso disponibile Pinpoint, un marketplace attraverso cui i partner possono pubblicizzare e vendere le proprie soluzioni cloud.

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