Blue Coat fa una valutazione del traffico Ip da e verso il data center.
Blue Coat ha condotto un sondaggio durante il recente Interop 2010 di Las Vegas, coinvolgendo 150 professionisti del networking e dell’It sul tema dell’utilizzo delle applicazioni SaaS basate su cloud e le prassi di backhauling del traffico Internet delle filiali da e verso un data center centralizzato o la sede dell’azienda.
Ne è risultato che circa un terzo dei partecipanti (32%) utilizza cinque o più applicazioni SaaS o altri servizi basati su cloud; il 54% utilizza due o più applicazioni SaaS o altri servizi basati su cloud; solo un terzo (34%) attualmente non utilizza applicazioni SaaS o servizi basati sul cloud.
Inoltre è emerso che il 68% attualmente esegue il backhauling (concentrazione e inoltro dei dati) del traffico Internet delle filiali e che il 32% utilizza nei propri uffici un accesso Internet di tipo “direct-to-the-net” o “split-tunnel”.
Fra tutti gli intervistati circa il 45% ha ricoperto il ruolo di It manager o responsabile della rete presso aziende con meno di cinque filiali, il 30% ha gestito più di 30 filiali, mentre il restante 25% ha gestito un numero di filiali compreso tra 5 e 30.
A commento, Blue Coat rileva che quando utilizzano applicazioni SaaS o altri servizi basati sul cloud computing, le aziende devono necessariamente ridefinire le strategie di rete.
Se i servizi e le applicazioni cruciali si trovano all’esterno dell’infrastruttura, devono prendere in considerazione nuovi approcci per identificare, assegnare priorità e accelerare il traffico critico e il percorso che questo deve compiere attraverso l’azienda.
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