Dopo le polemiche sul nuovo business plan e sull’incompatibilità con il ruolo di parlamentare. In arrivo, forse, Sala.
Che sarebbero arrivate era dato quasi per scontato.
Nessuna certezza, invece, sui tempi che Lucio Stanca si sarebbe preso prima di rassegnare le dimissioni dal ruolo di amministratore delegato di Expo 2015 spa.
Secondo quanto riporta in queste ore il Corriere della Sera, le dimissioni sarebbero state presentate questa mattina, con una lettera inviata ai soci della società.
E le dimissioni avrebbero effetto immediato se, come pare, il manager non prenderà parte nemmeno alla riunione del Cda prevista per la tarda mattinata.
A Stanca, nelle ultime settimane, era stata contestata la rivisitazione del business plan per l’Expo, necessaria in un’ottica di contenimento dei costi, mentre mai sopite erano le polemiche del doppio incarico assegnato a Stanca, parlamentare oltre che amministratore delegato di Expo 2015.
Per quanto riguarda la successione, accreditata è l’ipotesi della rinuncia alla nomina di un nuovo amministratore delegato, considerata non più necessaria dal momento che i poteri decisionali sono ora attribuiti alla collegialità dei soci.
restando Diana Bracco nel ruolo di presidente, potrebbe insediarsi in luogo dell’Ad un presidente, nella figura di Giuseppe Sala direttore generale del Comune di Milano e già manager Pirelli.
