E-government e B2G – Business to Government: la Pubblica Amministrazione si evolve e crea un nuovo mercato Un investimento di 1335 miliardi nel prossimo biennio, da parte del settore pubblico, destinati alla stesura di progetti per realizzare l’Amminis …
E-government e B2G – Business to Government: la Pubblica
Amministrazione si evolve e crea un nuovo mercato
Un investimento di 1335 miliardi nel prossimo biennio, da parte del
settore pubblico, destinati alla stesura di progetti per realizzare
l’Amministrazione elettronica dello Stato: si concretizza così il
Piano d’Azione presentato dal Ministro della Funzione Pubblica
Bassanini, approvato nel giugno del 2000 dal Comitato dei Ministri
per la Società dell’Informazione. Il nuovo concetto di e-government
prevede l’utilizzo di nuove tecnologie telematiche nella gestione dei
rapporti tra la Pubblica Amministrazione Locale e i cittadini e tra
gli organi della P.A. al loro interno. Il Piano d’Azione prevede
l’introduzione di tre importanti strumenti. La rete nazionale
connetterà tra loro tutte le reti centrali, regionali e locali,
permettendo a tutti i soggetti pubblici connessi di ottenere
condizioni di parità nell’accesso alle informazioni. La carta di
identità elettronica, invece, non sarà solo il nuovo documento di
riconoscimento personale, ma darà anche al cittadino il diritto
all’accesso a tutti i servizi della Pubblica amministrazione a
carattere nazionale erogati online. La firma digitale, infine,
conferirà validità giuridica a tutti i rapporti tra le pubbliche
amministrazioni, i privati e le imprese.
In tale contesto si inserisce www.comuni.it, il primo portale
italiano privato per l’e-government, realizzato dalla Software House
Maggioli (www.maggioli.it) e orientato all’offerta di soluzioni
complete di e-business per la Pubblica amministrazione locale, dal
sito internet alla integrazione completa front end back end.
I servizi offerti da comuni.it comprendono l’autocertificazione
online con 39 moduli, scaricabili gratuitamente dal portale
www.comuni.it, che renderanno più semplici a veloci i rapporti con le
amministrazioni, le scuole, le ASL e le aziende di pubblici servizi.
Il servizio concorsi vuole essere, invece, punto di incontro sulla
rete tra cittadino e Comune, dove si possono consultare le
informazioni relative ai bandi di concorso inviati direttamente dai
comuni interessati. Saranno disponibili anche i bandi online,
servizio che permette ai comuni di pubblicare online i bandi per
legare d’appalto. Sono previsti, poi, la formazione online, ovvero un
corso dedicato alla Pubblica amministrazione locale, che integra la
formazione online con quella tradizionale e la mobilità, una bacheca
dedicata a quei lavoratori che hanno fatto richiesta di trasferimento
in altra località.
Ad oggi sono oltre 3000 i comuni italiani che utilizzano le procedure
e le tecnologie progettate e sviluppate da software Maggioli.
