HP partecipa al programma USA di esplorazione dello spazio fornendo al Jet Propulsion Laboratory della NASA di Pasadena le proprie stampanti per i grandi formati per la produzione di immagini a colori, ad alta risoluzione.
L’impegno di HP nel programma spaziale USA ha avuto inizio 30 anni fa col progetto Apollo e prosegue tutt’oggi. Con la propria tecnologia per la riproduzione di immagini ad alta fedeltà HP collabora infatti con la NASA allo sviluppo di una nuova era di esplorazione dello spazio per portare l’uomo sulla luna.
Nelle scorse settimane, la Casa Bianca ha nominato Carly Fiorina parte della Commissione Spaziale USA. La Commissione, composta da otto membri, tra cui l’ex segretario dell’Air Force Pete Aldridge, dovrà elaborare un’agenda per la definizione di un programma scientifico di studio della luna. Quale membro della commissione, Fiorina potrà apportare un utile contributo ai lavori grazie alla sua grande esperienza in ambito tecnologico.
"Grazie alla sua combinazione di alta tecnologia, velocità e tempi minimi di downtime, la stampante grande formato HP Designjet 5500 è indispensabile per dare un contributo all’esplorazione dello spazio e per lo studio topografico delle zone non ancora mappate della Terra", ha affermato Rob Wait, U.S. commercial marketing manager, Imaging and Printing Group, HP. "Ogni stampante include un rotolo di carta largo 152.4 cm e lungo 30 metri. Ad oggi la NASA ha usato svariati rotoli".
Le foto di Marte sono state scattate dai robot della NASA Spirit e Opportunity, ciascuno dei quali è equipaggiato con 9 fotocamere stereo ad alta risoluzione per catturare immagini a colori a 360 gradi su due diverse regioni di Marte.
Una Designjet per stampare le foto di Marte
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
