Expo 2015 Spa, Confindustria, Camera di Commercio di Milano, Assolombarda e Unione – Confcommercio Milano concordi a creare la porta d’ingresso unica a Expo 2015.
Varato il Progetto strategico Ict per l’Expo 2015, che darà ai visitatori dell’esposizione informazioni integrate tramite Web e costerà 144mila euro.
Le attività di integrazione spetteranno al Cefriel del Politecnico di Milano
Il protocollo d’intesa è stato firmato ieri a Milano da Expo 2015 Spa, Confindustria, Camera di Commercio di Milano, Assolombarda e Unione – Confcommercio Milano. Il coordinamento del progetto si svilupperà nell’arco di nove mesi-un anno.
A firmare il protocollo c’erano Diana Bracco per Confindustria, Carlo Sangalli e Bruno Ermolli per Camera di Commercio Milano, Renato Borghi per Confcommercio Milano, Alberto Meomartini per Assolombarda e Giorgio Rapari per Unione – Confcommercio Milano assieme all’ad Expo 2015 Giuseppe Sala.
Il sistema online dovrà consentire di fruire di tutte le informazioni utili tramite i siti e le applicazioni dei singoli operatori, dalle ferrovie agli aeroporti, dal sistema di accoglienza turistica a quello culturale.
Questo modo di fare rete tra aziende, associazioni e Camere di Commercio è un risultato che arriva dopo due anni di lavoro, come ha rilevato Diana Bracco, che ha sottolineto che il tema principe è creare un’unica porta di accesso a Expo, attraverso la quale tutti possono entrare facilmente.
Positiva anche la valutazione di Sala, che si è dichiarato ottimista, sottolineando il valore del termine “Ict” e invitando tutti a badare a identificare le cose che corrispondono ai bisogni reali della gente.