Il 21 maggio sarà una data importante per gli Store Apple. Apre infatti il nuovo punto vendita di Union Square a San Francisco e sarà il primo a offrire molte nuove caratteristiche e servizi che verranno introdotti in altri Apple Store nel mondo. Le porte scorrevoli in vetro alte quasi 13 metri, caratteristiche del negozio, saranno aperte sabato alle 10 ora locale.
Per la storia degli Store Apple (e, ne siamo certi, anche di molti altri store) è sicuramente un evento epocale perché il nuovo negozio è destinato a sovvertire i canoni di come sono stati intesi sinora i punti vendita. In questo senso, Angela Ahrendts, Senior Vice President Retail and Online Stores in Apple, ha dichiarato: “Non stiamo introducendo solo un’evoluzione nel design dei nostri negozi, ma ne stiamo ampliando la portata e il ruolo all’interno della comunità, dal momento che formiamo e intratteniamo i visitatori e siamo al servizio della nostra rete di imprenditori locali”.
In pratica, il negozio diventa un punto di aggregazione, dove si fa cultura e si vive la creatività in tutte le sue forme. E quasi solo incidentalmente si comprano prodotti.
D’altra parte, la posizione esclusiva del nuovo edificio di San Francisco congiunge la piazza più famosa della città a una “Plaza” interamente rinnovata a nord, dando vita a uno luogo di incontro per la comunità. La Plaza ricca di arte offre posti a sedere, Wi-Fi pubblico, un giardino verticale alto più di 15 metri e numerose performance acustiche. Lo Store è alimentato al 100% da energie rinnovabili, inclusa l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici integrati nel tetto dell’edificio.
Una nuova generazione di Store Apple
Dal canto suo, il nuovo Store Apple integra un proprio viale alberato, chiamato Avenue, in cui le pareti sono “vetrine” a tema interattive, dove i prodotti e i servizi Apple prendono vita, dalla musica alla creatività, dalle app alla fotografia. I nuovi “Creative Pros”, esperti Apple delle arti creative, mettono a disposizione consigli e competenze presso ogni allestimento. Nella Avenue i clienti troveranno inoltre prodotti “Only at Apple”, una raccolta di accessori di terze parti appositamente selezionati.
Il “vecchio” Genius Bar evolve ulteriormente e diventa Genius Grove, un luogo in cui i clienti sono invitati a ricevere assistenza lavorando fianco a fianco con i Genius sotto le chiome degli alberi locali al centro dello Store.
Posizionato attorno a un Video Wall 6K, si trova invece il Forum. Luogo di incontro vivace e dinamico, ospiterà “Today at Apple”, evento che metterà in contatto la comunità e gli artisti, i fotografi, i musicisti, i gamer, gli sviluppatori e gli imprenditori più talentuosi al mondo, per ispirare e istruire i clienti su come portare a un nuovo livello le loro passioni. “Today at Apple” includerà programmi per ragazzi che si svolgeranno tutto l’anno, nuovi eventi mensili per gli insegnanti, sessioni per sviluppatori e aspiranti sviluppatori, Creative Sessions in collaborazione con esperti locali di arti creative, Game Night con gli editor dell’App Store. Il Forum e il Video Wall vogliono essere un luogo di scoperta e offrire eventi sulla creazione dei film da iTunes e proporre premiére esclusive di nuova musica e video musicali da Apple Music.
Nello store di Union Street esordisce anche la Plaza, spazio che Apple proporrà solo nei negozi più significativi. Aperta al pubblico 24 ore su 24, offrirà posti a sedere e Wi-Fi gratuit, e permetterà di svolgere gli eventi “Today at Apple” all’aperto, con numerose performance acustiche nei weekend di artisti e talenti internazionali, che rilasceranno interviste esclusive sulle loro creazioni nel Forum.
Ultima tra le novità più di spicco è Boardroom, uno spazio dove il Team Business dello store offrirà consulenza pratica e training a imprenditori, sviluppatori e ai clienti di piccole e medie imprese.
Parallelamente alle numerose esperienze di apprendimento offerte nel Forum e nella Plaza, Apple si impegna inoltre a promuovere l’insegnamento delle arti creative in tutta San Francisco. Apple sta infatti collaborando con la Ruth Asawa School of the Arts per realizzare un laboratorio di arti visive con 45 workstation dotate dei più recenti prodotti Apple.