In queste settimane il rinnovo della gamma Mac è un argomento sia caldo sia delicato. Ormai dovrebbe essere prossimo, ma sappiamo anche che Apple non può fare tutto da sola e dipende dai piani di sviluppo che sta portando avanto il suo fornitore di processori, ossia Intel (nel mondo iOS, invece, ha badato a tenersi le mani libere). Proprio i piani di sviluppo di Intel lasciano prevedere qualche problema (o novità) per i MacBook Pro 15 pollici.
Tradizionalmente i MacBooPro 15 pollici sono i portatili graficamente più potenti di Apple, con uno o più modelli ad alto costo dotati di chip grafico dedicato e altre versioni più economiche basate sulla grafica integrata di Intel. Questo doppio approccio potrebbe non essere più praticabile perché Intel non pare interessata a potenziare la parte grafica dei processori quad-core da portatili. Gli unici “potabili” sono le versioni di sesta generazione Skylake siglate H che già ci sono adesso, secondo una roadmap anticipata ma non ufficiale.
A fine anno arriveranno sì i nuovi processori quad core da notebook della nuova generazione Kaby Lake, adatti ai MacBook Pro 15 pollici, ma con grafica di prestazioni inferiori all’attuale. Almeno prevedibilmente, perché Intel non ha detto granché sulle performance previste per le CPU quad-core.
La soluzione potrebbe essere l’inserimento di un chip grafico dedicato su tutti i modelli MacBook Pro 15 pollici, nel caso in cui le prestazioni grafiche dei processori Kaby Lake non fossero sufficienti. Il problema non dovrebbe toccare invece i MacBook Pro da 13 pollici, per i quali le prestazioni della grafica integrata Intel sono considerate sufficienti.