Dopo l’annuncio della disponibilità del Watch in versione Nike+ tornano in auge le voci sull’imminente (si spera) presentazione di nuovi MacBook Pro. Il refresh tanto atteso della linea di portatili dovrebbe portare, secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Cina e Giappone, la scomparsa delle porte USB 3.0 e Magsafe, sostituite in toto da quelle USB Type C e Thunderbolt 3.
L’indiscrezione viene dal sito giapponese Macotakara, che ci aveva preso quando si era trattato di prevedere l’abbandono del jack audio nell’iPhone 7. Il passaggio alle porte più moderne d’altronde è plausibile: USB-C andrebbe bene per l’alimentazione e le periferiche di base, Thunderbolt per le periferiche più esigenti come quelle per lo storage e il video.
Sempre secondo le indiscrezioni da Oriente, Apple dovrebbe presentare due nuovi MacBook Pro (con schermo da 13 e 15 pollici) ma anche un nuovo modello di MacBook Air con schermo da 13 pollici. Questo sarebbe molto probabilmente rivisitato con un aggiornamento nella dotazione delle porte. Andrebbe invece definitivamente in pensione l’Air da 11 pollici, che in effetti è abbastanza in sovrapposizione con il MacBook da 12″.
A questo punto, con l’arrivo dei nuovi MacBook, c’è da chiedersi quale modello potrebbe diventerebbe il portatile d’ingresso per Apple. Potrebbe essere l’Air da 13 pollici, se Apple manterrà il vecchio schermo non Retina per tenere basso il prezzo, pur dotando il portatile di processori Core i5 invece dei Core m del MacBook.
A proposito di processori, dato per scontato il passaggio a quelli Intel di settima generazione Kaby Lake (ma in futuro chissà), il dubbio è se Apple possa già presentare almeno un MacBook Pro 15″ con CPU quad-core e grafica adeguata. In teoria non dovrebbe essere possibile perché Intel non ha ancora ufficializzato processori del genere e la relazione di Apple con Nvidia non è chiara. Però si può sempre sperare…