Apple l’aveva anticipato e a quanto pare ha mantenuto la promessa: sta davvero facendo pulizia delle app vecchie e non aggiornate su App Store. Lo indicano i dati resi pubblici da Sensor Tower, azienda americana che si occupa tra l’altro di monitorare lo stato degli store di applicazioni mobili. Secondo questi dati Apple avrebbe eliminato a ottobre circa 47 mila applicazioni, contro una media di 14 mila nei mesi precedenti.
Nella maggior parte dei casi (28 percento) si tratta di giochi, cosa prevedibile perché i giochi sono comunque la categoria più numerosa su App Store. Seguono a distanza le app delle categorie Intrattenimento e Libri, entrambe al 9 percento circa.
Se Apple intende fare davvero una profonda pulizia nell’App Store il lavoro è solo cominciato. Alcune statistiche indicano che la metà delle app in vendita non vengono aggiornate da quasi un anno e mezzo. E comunque Apple riceve centomila app nuove o aggiornate la settimana: anche se non tutte vengono approvate, si stima che ai ritmi attuali l’App Store nel 2020 avrà qualcosa come cinque milioni di app.