Lanciata in grande stile a New York, la Sony Alpha 9 è la nuova mirrorless full frame della casa giapponese e si pone nettamente al top della gamma “senza specchio”. Si tratta di una fotocamera dalle spiccate caratteristiche professionali e che è stata progettata in modo specifico per offrire la massima velocità di scatto possibile.
In questo senso la Sony Alpha 9 adotta un sensore CMOS da 24 megapixel a pieno formato (quindi da 24 x 36 millimetri) di tipo “stacked”, in cui cioè i fotorecettori, l’elettronica e la memoria sono “impacchettati” insieme in tre strati adiacenti. Questo permette una grande velocità di trasferimento ed elaborazione dei dati, tanto che Sony dichiara raffiche di scatto da 20 fps per un massimo di 241 scatti raw o 362 Jpeg.
Per rendere “gestibile” una raffica del genere la Sony Alpha 9 è stata dotata di un nuovo mirino elettronico OLED da circa 4 milioni di punti che non ha blackout nemmeno nelle raffiche da 20 fotogrammi al secondo. La fotocamera si controlla anche da un display posteriore con touch focus.
Tra le altre caratteristiche fondamentali della Sony Alpha 9 troviamo le riprese video in 4K, stabilizzazione su cinque assi, una porta Ethernet cablata per il trasferimento dati, un doppio slot per schede SD Card, gamma ISO nativa da 100 a 51.200 e ben 693 punti AF. La qualità e le caratteristiche si pagano con un prezzo elevato: circa 5.300 euro solo corpo. Commercializzazione a giugno.