Rivoluzione in atto per Adobe Lightroom CC. L’applicazione desktop professionale per l’archiviazione, l’organizzazione e l’editing delle fotografie digitali diventa una soluzione interamente basata su cloud. L’evoluzione del software risponde alle mutate esigenze dei fotografi professionisti e appassionati evoluti. Non c’è più, necessariamente, un’unica workstation per l’editing delle foto, magari in una postazione fissa di lavoro. I fotografi di oggi richiedono di poter lavorare sulle fotografie in qualsiasi luogo e momento, con la necessaria potenza d’elaborazione e allo stesso tempo con grande libertà e flessibilità.
La risposta arriva dunque con il nuovo Adobe Lightroom CC, che consente di gestire le proprie foto dal desktop, dal web e dai dispositivi mobile. Le modifiche che effettuiamo sulle fotografie vengono sincronizzate automaticamente e diventano subito accessibili da qualsiasi device connesso. Ciò abilita la possibilità di gestire le proprie foto davvero in qualsiasi luogo e momento, dovunque ci si trovi, chiaramente con le funzioni e le caratteristiche disponibili sul dispositivo utilizzato. Ma non c’è solo la transizione completa su cloud (che pure è stato, ovviamente, un elemento centrale da sempre della suite Creative Cloud) a delineare i contorni di questa nuova generazione di Lightroom CC. C’è anche l’interfaccia utente semplificata e in generale meccanismi di organizzazione che semplificano il lavoro dei fotografi, grazie anche all’uso massiccio del motore di machine learning di Adobe Sensei.
Grazie a Adobe Sensei, infatti, il nuovo Lightroom CC applica in maniera automatica le parole chiave alle fotografie, semplificando di molto le operazioni di organizzazione e ricerca. Spesso infatti non si ha tempo per espletare la tediosa pratica di applicare tag e keyword alle immagini, rendendo poi più complicate le successive ricerche. Ora la ricerca per parole chiave diventa più efficace senza aver appesantito in precedenza la nostra giornata di lavoro, in quanto esse sono state applicate automaticamente dalla piattaforma. E, sempre in tema di semplificazione, ora l’interfaccia di photo editing offre controlli più facili da usare così come preset e strumenti rapidi di modifica.
Adobe Lightroom CC basato su cloud amplifica poi alcuni vantaggi “accessori” e altrettanto vitali per l’attività professionale del fotografo. Ad esempio l’archiviazione su cloud più scalabile e sicura. Così come strumenti di condivisione più immediati, l’integrazione con Adobe Portfolio e la possibilità di creare gallerie di immagini online. Inoltre l’esperienza di organizzazione e editing delle foto da web e dispositivi mobile diventa più evoluta.
Sono dunque tutti costretti ad abbracciare la nuova impostazione di Lightroom? No, non necessariamente. Chi preferisce il modo tradizionale di lavorare sarà contento di sapere che la “vecchia” app rimane e ora si chiama Lightroom Classic CC. Anche Lightroom Classic CC riceve un aggiornamento con nuove funzionalità (naturalmente non quelle peculiari della soluzione cloud di nuova generazione, e viceversa: Lightroom CC non dispone di tutte le funzionalità che la versione “classica” offre) e, al contrario del nuovo Lightroom CC basato su cloud, rimane in locale.
Parliamo degli abbonamenti e dei costi. L’offerta del nuovo Lightroom CC prevede tre piani Fotografia:
• Creative Cloud Fotografia 1 TB include Lightroom CC, Lightroom mobile e web, Photoshop CC, Adobe Spark Premium, Adobe Portfolio e uno spazio di archivio di 1 TB. Il costo è di 24,39 euro al mese.
• Creative Cloud Fotografia sarebbe il piano originario Creative Cloud per la Fotografia con un ulteriore spazio di archiviazione di 20 GB e include Lightroom CC, Lightroom mobile e web, Lightroom Classic, Photoshop CC, Adobe Spark Premium, Adobe Portfolio. Gli attuali abbonati a Creative Cloud hanno accesso anche al nuovo Lightroom CC. Il costo è di 12,19 euro al mese.
• Lightroom CC include Lightroom CC, Lightroom mobile e web, Adobe Spark Premium, Adobe Portfolio e uno spazio di archiviazione di 1 TB. Il costo è di 12,19 euro al mese.
Inoltre, ai fotografi che lavorano solo con il mobile e che non hanno bisogno di una soluzione desktop, Adobe propine il piano Lightroom Mobile per iOS e Android con uno spazio di archiviazione di 100 GB.
Per i dettagli tecnici e sui prezzi completi e dettagliati (ad esempio per il pagamento mensile o annuale prepagato o per verificare eventuali offerte di lancio) rimandiamo al sito di Adobe.