App Store festeggia i primi dieci anni di vita. Era infatti il 10 luglio del 2008 quando faceva il suo debutto, con 500 applicazioni per iPhone. Per molti era una scommessa da parte di Apple. Alcuni già vedevano l’enorme potenziale degli smartphone e delle app mobile.
Dieci anni dopo, non solo App Store è diventato sinonimo di piattaforma di distribuzione di app mobile. È anche diventato un vero e proprio fenomeno tecnologico, economico, culturale e sociale. Inoltre, dall’iniziale ambito dei device iOS, che rimane preponderante, si è allargato al Mac, ad Apple Watch, ad Apple TV.
App Store, dieci anni di successi
Al giorno d’oggi App Store è una piattaforma di distribuzione di app mobile presente in 155 Paesi. Innesca una florida economia e ospita le realizzazioni di una comunità di sviluppatori grandi e piccoli, dalla vivace creatività. Dalle multinazionali ai piccoli studi creativi, spesso composti da un singolo programmatore, l’idea giusta ha dimostrato di poter sfondare. Inoltre, App Store rappresenta anche una porta d’accesso sicura e in qualche modo protetta, all’ecosistema della Mela.
Negli ultimi anni le app sono diventate lo strumento principale con cui gli utenti interagiscono con molti prodotti e servizi. La vita quotidiana si intreccia continuamente con l’uso delle app. Nella comunicazione e nel divertimento, nell’aumentare la produttività al lavoro così come per il relax nel tempo libero. Tante delle attività che prima assumevano un aspetto molto diverso, ora passano attraverso una app. Pensiamo alla visione di un film, alla lettura di un libro, alla organizzazione di una vacanza e tanto altro.
Per non parlare della florida economia che si è sviluppata attorno all’App Store. E delle tecnologie di iOS che hanno consentito una continua e sorprendente evoluzione nelle funzionalità a nostra disposizione.