Mercato

Conclusione: un futuro pieno di speranza

31 Marzo 2011

Il metro di giudizio di ogni cosa – un’azienda, un ente governativo, una università o un’altra istituzione – è in sostanza questo: qual è il segno che ha lasciato ? In che misura il mondo è diverso, grazie alla sua esistenza ? E’ molto semplice: un’org …

Naturalmente, la longevità non è sufficiente per lasciare un segno … ma è necessaria.
Come ho detto un successo di lungo periodo è il prodotto di una visione programmatica di lungo periodo. E credo che fare programmi di lungo periodo faccia tornare, fondamentalmente, a una identità e a una cultura permanenti ma che sanno evolversi… radicate in valori di base che non cambiano.

Ammetto di essere di parte, ma credo che il secolo scorso sua stato migliore per merito della Ibm … e sono fiducioso che lo sarà anche il prossimo. E mi piace anche pensare che saremo ancora ai vertici della classifica Fortune 500 nel 2061 … e nel 2111.

Il mondo oggi è a un punto di discontinuità – nell’evoluzione e nel modo di applicare la tecnologia … nel cammino senza soste verso l’integrazione globale … nel modo in cui gestiamo e sosteniamo le nostre istituzioni.

E per voi, come futura generazione di
leader, questa è l’alba di una nuova era … a cui voi avete l’opportunità, e il dovere storico, di dare forma.
La buona notizia è che le condizioni per un reale cambiamento oggi ci sono: perchè la gente lo vuole. E’ affamata di leadership. Momenti come questi non capitano spesso – forse qualche volta in un secolo – e non durano per sempre.

Vi invito a farvene carico da subito.
Nonostante la sequenza di cambiamenti che dobbiamo fronteggiare, credo che chi pensa la futuro – individui, comunità, aziende e paesi del mondo – può costruire un pianeta più intelligente, più sicuro e più sostenibile.