Dopo diverso tempo, ho deciso a far girare di Windows Update perché ho saputo che è disponibile il Service Pack 1. Ho quindi lasciato installare gli aggiornamenti importanti (circa una quindicina), ma al termine, nel chiedere un riavvio d …
Dopo
diverso tempo, ho deciso a far girare di Windows Update perché ho saputo che è disponibile
il Service Pack 1. Ho quindi lasciato installare gli aggiornamenti importanti
(circa una quindicina), ma al termine, nel chiedere un riavvio della macchina, la
procedura ha segnalato che l’installazione di due di essi era fallita. Non mi
sono preoccupato, pensando che, come già accaduto altre volte, ritentando
Windows Update dopo il riavvio la loro installazione sarebbe andata a buon
fine. Invece stavolta questo non è succeso. Windows Update ostinatamente mi dà
errore. Preciso che il PC ha molto spazio libero sui dischi interni, incluso quello
di sistema, e che non ho né interrotto l’installazione di alcun update né
rifiutato le condizioni di licenza Microsoft durante l’installazione.
I
due aggiornamenti incriminati sono il .NET Framework 3.5 SP1 Update for x64
systems (KB982526) e soprattutto Windows 7 Service Pack 1 for x64-based Systems
(KB976932).
Quando
tento di installare il primo, Windows Update mi segnala di aver incontrato un
errore sconosciuto (errore 800B0100 TRUST_E_NOSIGNATURE). Il collegamento alla
documentazione non fornisce alcun suggerimento pertinente.
Quando si lancia l’installazione del Service
Pack 1 di Windows 7, prima viene creato con successo un punto di ripristino,
poi parte l’installazione vera e propria. In questa seconda fase può apparire
una finestra secondo cui un errore di sistema ha reso impossibile installare il
service pack. In molti casi il problema può essere risolto scaricando dal sito
Microsoft (KB947821) ed
eseguendo il “Check for System Update Readiness tool”. Questo
strumento è stato rilasciato appositamente per risolvere una vasta gamma di
errori che possono impedire l’aggiornamento di Windows (non soltanto Windows 7
ma anche Windows Vista e Windows Server 2008 e 2008R2, tutte versioni strettamente
imparentate fra loro e in molti casi condividono problemi e rimedi).
La lista dei codici d’errore bloccanti che
questo strumento è normalmente in grado di “curare” comprende, oltre
al già citato 0x800B0100, anche 0x80070002, 0x8007000D, 0x800F081F, 0x80073712,
0x800736CC, 0x800705B9, 0x80070246, 0x8007370D, 0x8007370B, 0x8007370A,
0x80070057, 0x80092003, 0x800B0101, 0x8007371B, 0x80070490. Una spiegazione in
italiano del significato di questi codici è riportata sulla Knowledge Base di
Microsoft.
Nei casi più ostinati in cui nemmeno questo
“antibiotico a largo spettro” riesce a correggere la configurazione
di sistema, o, peggio ancora, quando lo stesso strumento di riparazione non
funziona, spesso esistono comunque procedure più mirate allo specifico problema
(il punto di partenza è l’esame del Registro degli eventi per avere maggiori
informazioni sul problema da risolvere). Solo nei casi limite in cui tutte
queste misure falliscono non resta, purtroppo, che reinstallare Windows 7.