L’agenzia francese per gli investimenti ha supportato la creazione di 26 datacenter.
Se l’economia digitale in Francia oggi pesa per il 5% del Pil è merito delle scelte di indirizzo che nel paese hanno da sempre avuto buon seguito.
Fra queste anche quella di puntare sulla creazione di datacenter.
L’Ifa (Invest in France Agency) ha recentemente fatto il punto sui progetti che hanno riguardato la costruzione di datacenter: 26 in tutto dal 2006, con il coinvolgimendo di attori tecnologici internazionali e per una spesa media annua di un miliardo all’anno.
Nella creazione dei centri sono state coinvolte realtà come Ibm, Equinix, Interoute, Telehouse.
Il mercato datacenter d’Oltralpe è vivo anche per merito dei provider come France Telecom, Orange, Atos.
Ge Energy, poi, ha creato un centro di data storage che inizialmente era stato pensato per servire 400 engineer interni, ma che è presto diventato un polo nevralgico per l’attività It europea del gruppo.
In Francia la catena del valore digitale sta dunque coniugando tecnologie di Tlc, gestione dati ed energetica creando una matrice per lo sviluppo.
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