Si chiama DLNA (“Digital Living
Network Alliance“) lo standard nato dalla collaborazione tra numerose
famose aziende (tra queste ricordiamo Intel, Microsoft, Samsung, Sony, Sharp,
Philips, Panasonic, LG e Toshiba) che ha l’obiettivo di fissare un sistema
universalmente condiviso per semplificare la comunicazione, all’interno di una
rete locale, tra i dispositivi multimediali in grado di veicolare flussi audio
e video.
Tra i dispositivi compatibili DLNA ci sono i
cosiddetti “digital media server” e i “digital media
player“: i primi ospitano i contenuti multimediali e li mettono a
disposizione, attraverso la rete locale, dei secondi. Fra i device compatibili
con le specifiche DLNA vi sono personal computer, smartphone, tablet, lettori
DVD da tavolo e così via.
La novità è che le aziende che si occupano di
aggiornare le specifiche DLNA hanno deciso di supportare il nuovo Wi-Fi
Direct. Questo consente di
connettere direttamente più dispositivi wireless senza l’impiego di alcun
hotspot. Abbracciando le specifiche Wi-Fi Direct, i dispositivi DLNA potranno
così colloquiare in modo diretto, senza più dover passare – per esempio – per
un router.
C’è poi un importante vantaggio: solo uno dei
dispositivi DLNA dovrà essere compatibile anche con Wi-Fi Direct dal momento
che i device più vecchi “tratteranno” la connessione wireless come un
normale collegamento Wi-Fi di tipo tradizionale.
Sebbene molti dispositivi siano già capaci di
scambiarsi flussi audio e video, in modo diretto, ricorrendo ad AirPlay o a
Bluetooth, l’accoppiata DLNA – Wi-Fi Direct offre un’ulteriore importante
alternativa.