Quattro divisioni confluiscono in una nuova unit Mobile and Communications, alla cui guida arrivano competenze di casa Apple e Infineon.
Ristrutturazione organizzativa in casa Intel.
Per meglio affrontare le sfide e le opportunità rappresentate dal mondo del mobile, e in particolare dalle crescite in atto sul fronte smartphone e tablet, la società ha fatto confluire in un’unica unit mobile and communications quattro divisioni precedentemente autonome: netbook e tablet, ultra mobility, mobile communication e mobile wireless division.
La società, che detiene una posizione dominante nel mondo dei pc, finora non è riuscita a guadagnarsi un posto di rilievo nell’emergente comparto dei tablet e degli smartphone, così appare chiaro che obiettivo ultimo di questa operazione è quello di guadagnare terreno, e in modo molto rapido, là dove oggi regnano altri player.
“Dobbiamo velocizzare il processo di sviluppo”, è la parola d’ordine della nuova divisione, le cui redini sono state affidate a Mike Bell, approdato in Intel lo scorso anno, dopo aver giocato un ruolo nello sviluppo di iPhone, e a Herman Eul, già in un ruolo direttivo in Infineon.