La versione di Chrome destinata ai dispositivi mobili sarà un software completo che eredita dal “fratello” concepito per i sistemi desktop molte delle principali funzionalità.
Google Chrome è pronto per lo sbarco sul mondo “mobile”. Lo ha annunciato la società di Mountain View presentando la versione di Chrome destinata ai dispositivi mobili come un software completo che eredita dal “fratello” concepito per i sistemi desktop molte delle principali funzionalità. Sundar Pichai, vice presidente senior dei progetti Chrome ed Apps, spiega che al momento la versione “mobile” di Chrome è ancora in “beta” ma è già sufficientemente matura affinché gli utenti possano saggiarne le caratteristiche. Grande attenzione, infatti, sarebbe stata riposta nel rendere l’applicazione veloce e “semplice”, con un’interfaccia essenziale che ricordasse da vicino la release desktop.
Durante la navigazione sul web, ereditando una caratteristica che può essere liberamente abilitata o disattivata in Chrome desktop, la versione “mobile” del browser targato Google provvederà a caricare in background i risultati delle ricerche. In questo modo, le pagine d’interesse appariranno più istantaneamente. La casella “Omnibox”, invece, offrirà un valido supporto non solo per digitare gli indirizzi Internet ma anche per effettuare ricerche ed interagire con le funzionalità del browser.
Pichai rivela che la versione “mobile” di Chrome è stata sviluppata da zero con un obiettivo principale in mente: facilitarne l’uso indipendentemente dalla tipologia di display che equipaggia il dispositivo in uso, sia esso un tablet od uno smartphone compatto. “Si potrà passare velocemente da una scheda all’altra”, scrive Pichai, “qualunque sia il numero di tabs aperte in simultanea. Sarà come gestire un mazzo di carte nel palmo della mano”.
La funzionalità di anteprima dei collegamenti ipertestuali faciliterà la scelta del link corretto da una lunga lista: le parti più importanti della pagina verranno automaticamente evidenziate in modo che l’utente possa effettuare sempre la più saggia selezione.
Google Chrome per dispositivi mobili eleva poi all’ennesima potenza il concetto di sincronizzazione: seguendo una tendenza che accomuna anche i principali browser web della concorrenza, dallo smartphone o dal tablet l’utente avrà modo di aprire, in tutta comodità, le medesime schede che si stavano consultando su un computer desktop. Allo stesso tempo, se si usa visitare frequentemente uno stesso sito web sul desktop, la versione “mobile” di Chrome offrirà dei suggerimenti ricordando nomi ed indirizzi corretti. Infine, sarà possibile sincronizzare, tra desktop e dispositivo mobile, anche gli elenchi dei siti web preferiti.
Pichai ha voluto però sottolineare come la versione di Chrome concepita per i device mobili sia almeno per il momento compatibile solo con la versione 4.0 del sistema operativo Android (“Ice Cream Sandwich”). La “beta” del prodotto è scaricabile dall’Android Market.