Symantec Data Insight 3.0 promuove la responsabilità sulla gestione delle informazioni con il concetto di proprietà.
Symantec ha annunciato Data Insight 3.0, ultima versione della soluzione che punta a favorire la gestione dati fornendo informazioni relativamente alla proprietà e l’utilizzo di dati non strutturati come documenti, presentazioni, fogli di calcolo, e-mail.
I miglioramenti apportati, fa sapere Symantec, dovranno aiutare le aziende a trasformare le operazioni di storage e a semplificare i processi di gestione delle informazioni per ridurre i costi, ridurre il rischio e ottenere la conformità.
Data Insight effettua il costante monitoraggio dell’utilizzo dei dati e consente inferenze rule-based per la proprietà dei dati.
Capire come vengono utilizzati consente efficaci operazioni di gestione dei dati non strutturati, facilitando attività quali il recupero e il chargeback.
Definendo la proprietà dei dati, l’It può stabilire un quadro per la collaborazione con l’azienda per affrontare gli obiettivi di gestione delle informazioni.
Il sistema, in sostanza, automatizza la discovery e la gestione della custodia dei dati non strutturati nell’azienda e le revisioni dei gestori dei dati inattivi o orfani per facilitare le azioni di storage remediation, come l’eliminazione, l’archiviazione o la migrazione.
Data Insight 3.0 ha un nuovo punto di integrazione con Veritas Storage Foundation 6.0 e dispone di operazioni per NetApp network attached storage (Nas) oltre che di una copertura per supportare i protocolli Cifs e Nfs.
È disponibile con un prezzo stimato che parte da 5mila dollari con una opzione di licenza sia per utente che per Tb.