Cofinanziata dalla Regione Lombardia, l’iniziativa coinvolgerà 27 imprese lombarde operanti nel campo energetico. Stanziati 340.000 euro per incrementare la visibilità delle imprese medio-piccole italiane oltre confine e per sviluppare partnership strategiche con aziende internazionali.
Presentato recentemente presso l’Università Liuc di Milano, il progetto Lombardy Energy 2012 coinvolgerà 27 imprese lombarde attive nel settore dell’energia in un processo di internazionalizzazione sui mercati esteri. Nata dalla collaborazione tra Energy Cluster (rete di 98 imprese attive nella generazione e distribuzione energetica), Euroimpresa e Liuc-Università Cattaneo, l’iniziativa è stata cofinanziata dalla Regione Lombardia: saranno investiti, infatti, 345.000 euro, dei quali 240.000 sono a carico dell’ente regionale.
L’obiettivo del progetto è quello di incrementare la visibilità delle imprese medio-piccole per creare opportunità e presenza all’estero, per sviluppare partnership strategiche con aziende internazionali e accedere a competenze qualificate. A tal proposito sarà creata una piattaforma Web per la condivisione delle idee e per facilitare l’aggregazione tra le aziende che potranno presentarsi come un soggetto unico fuori dai confini italiani.
«La crescente pressione competitiva proveniente dai maggiori Paesi europei e la creazione di nuove catene del valore globali per progettare, creare e distribuire prodotti e servizi – ha affermato Alberto Ribolla, presidente di Lombardy Energy Cluster – hanno un enorme impatto sul modo in cui operano le Pmi oggi. Il Lombardy Energy Cluster nasce per questo in un’ottica di internazionalizzazione e intende svolgere un ruolo strategico nel sostenere le imprese del territorio che col loro bagaglio di innovazione e competitività hanno il potenziale per accedere a mercati più ampi».
Oltre alle 27 Pmi selezionate, parteciperanno all’iniziativa anche grandi imprese appartenenti all’Energy Cluster e altre aziende in grado di fornire informazioni e conoscenze nel campo dell’energia.