L’iPhone è sicuramente un gran bello smartphone e da quasi cinque anni ormai ci accompagna nella vita di tutti i giorni. Proprio perché è (anche) un telefono la sua funzione principale dovrebbe essere quella di effettuare e ricevere chiamate, ma le suonerie a disposizione non sono, a mio avviso, all’altezza della qualità del dispositivo e, soprattutto, non sono varie a sufficienza. Mentre i nostri amici possono utilizzare con tranquillità un qualsiasi brano MP3 come colonna sonora delle telefonate in arrivo, per noi utenti Apple il percorso per arrivare allo stesso risultato non è semplicissimo, per non dire tortuoso.
Nell’iTunes Store statunitense è possibile acquistare per 99 centesimi di dollaro una sorta di licenza aggiuntiva che consente di trasformare un generico brano già posseduto in una suoneria, “tagliandolo” come si preferisce. Nell’iTunes Store italiano, però, questa procedura non è disponibile e si possono acquistare solamente i brani già adattati in forma di suoneria, direttamente dall’iPhone. Per quanto ampia, l’offerta di suonerie non è considerata sufficiente da tutti e, di conseguenza, frequentemente nasce l’idea di affidarsi a canali alternativi. Non sono pochi i siti da cui è possibile scaricare tracce musicali in formato .m4r – quello utilizzato dall’iPhone – ma se vogliamo realizzarne una da zero, seguendo passo per passo le indicazioni di queste pagine, potremo trasformare una nostra registrazione audio, ad esempio un brano creato con GarageBand, o un brano non protetto da copyright – per il nostro tutorial abbiamo scelto un brano in licenza Creative Commons disponibile gratuitamente sul sito Jamendo.com – nella suoneria dell’iPhone che abbiamo sempre in tasca.
Identificare il brano
Se non l’abbiamo già fatto, importiamo in iTunes il brano musicale che vogliamo trasformare nella nostra suoneria. È importante che il ritornello o la parte suonata che vogliamo ascoltare sul nostro iPhone quando riceviamo una chiamata non superi i 30 secondi di durata, altrimenti la suoneria non verrà importata sullo smartphone. Si tratta di una limitazione imposta da Apple che non può essere aggirata, ma non è comunque difficile trovare il brano adatto allo scopo. Nel nostro caso abbiamo optato per Across The Ocean dei Tenpenny Joke, una rock band australiana.
Ascoltiamo il brano diverse volte, o spostiamo la riproduzione avanti e indietro usando la barra di riproduzione, fino a quando non avremo identificato approssimativamente il momento di inizio e di fine della suoneria nel timer visualizzato su iTunes, prima di passare alla fase successiva.
Prove di taglio
A questo punto è necessario forzare la riproduzione del brano all’interno dello spazio temporale da noi definito. Possiamo agire con tranquillità, il nostro brano non verrà modificato fisicamente. Raggiungiamo quindi il menu Archivio nella barra dell’applicazione e da lì selezioniamo il comando Informazioni, per i più esperti è sufficiente digitare sulla tastiera la scorciatoia Comando + I.
La finestra Informazioni ci permette di accedere a una serie di dettagli sul brano selezionato, nel nostro caso è necessario raggiungere la scheda Opzioni e identificare i due riquadri Ora di inizio e Ora di fine, in cui dovremo indicare il timing corretto del ritornello o della parte del brano che vogliamo trasformare in suoneria. Ricordiamo di non superare i 30 secondi, fatto ciò premiamo OK.
A questo punto facciamo clic due volte sul brano che stiamo “elaborando” per riprodurlo nuovamente. iTunes forzerà l’esecuzione dei secondi da noi indicati, facendoci ascoltare di fatto soltanto la parte “tagliata” che abbiamo impostato nella finestra Informazioni. È probabile che al primo tentativo vi siano delle sbavature nella selezione, ma questo non è un problema. Possiamo aggiungere o sottrarre secondi allo spezzone selezionato e, per una maggiore precisione, utilizzare i decimi di secondo trasformando ad esempio 0:59 (per indicare 59 secondi) in 0:59.X dove X è ovviamente un numero da 1 a 9. In questo modo il taglio sarà più accurato.
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