Dal negozio online a quello fisico. Google sembra tentata dall’idea del “flagship store” e potrebbe sperimentarne il lancio partendo dagli Stati Uniti.
Sembra che Google si stia preparando per lanciare una
nuova sfida nei confronti di Apple e Microsoft. Il campo di battaglia
potrebbe presto ampliarsi spostandosi dai “negozi online” ai “negozi
fisici”. Secondo fonti molto vicine al colosso di Mountain View,
l’azienda fondata da Larry Page e Sergey Brin starebbe valutando
l’apertura di alcuni negozi in terra statunitense, nelle principali aree
metropolitane. Successivamente, Google potrebbe ripetere un’iniziativa
analoga negli altri stati, a livello mondiale.
I primi store
di Google sarebbero negozi di tipo tradizionale, simili a quelli che
Apple ha aperto in diverse località italiane; ben diversi, quindi, dai
semplici “corner” che la società ha sin qui allestito in alcuni aeroporti.
C’è già una data: “il taglio del nastro” potrebbe avvenire nel corso della prossima stagione natalizia.
I
negozi di Google potrebbero diventare un importante punto di
riferimento per l’utenza interessata a provare i prodotti hardware più
nuovi della società americana. Ampio spazio potrebbe essere dato, l’anno
prossimo, al lancio dei Google Glass, gli occhiali per la realtà
aumentata.
Google sembra volersi ispirare alla “filosofia Apple”:
riferendosi al debutto dell’iPad, il CEO della Mela – Tim Cook – ha più
volte rimarcato come la chiave del successo del tablet siano stati i
“negozi fisici”, sparsi in mezzo mondo. “Non penso che avremmo ottenuto lo stesso successo con l’iPad senza i negozi“, ha dichiarato Cook. “I negozi hanno dato ad Apple un incredibile vantaggio competitivo. Continueremo ad investire sui negozi in modo davvero pesante“.