Con Cisco Mds 9710 Multilayer Director 24 terabit al secondo di capacità switching totale, mentre Cisco Mds 9250i Multiservice Fabric Switch offre servizi di storage networking ad alta efficienza all’interno della San.
Nuove soluzioni per lo storage networking concepite per offrire maggiori prestazioni, scalabilità e affidabilità rispetto ai sistemi della concorrenza.
Si articolano nelle sigle Mds 9710 Multilayer Director ed Mds 9250i Multiservice Fabric Switch le ultime soluzioni Cisco per supportare i dipartimenti It chiamati a fronteggiare un rapido aumento del volume di dati da elaborare e memorizzare.
Succede così, che al tempo del cloud computing, dei big data e dell’Internet of Things, la promessa di Cisco Mds 9710 Multilayer Director è offrire 24 terabit al secondo di capacità switching totale, per una larghezza di banda di tre volte superiore rispetto a qualsiasi altro director storage disponibile sul mercato, mentre (solo nel corso del terzo trimestre 2013) Cisco Mds 9250i Multiservice Fabric Switch offrirà servizi di storage networking ad alta efficienza all’interno della San, così da posizionare Cisco in pole position nella conquista di un mercato dei sistemi per lo storage dei dati che, da qui al 2015, Idc stima in crescita di oltre il 60%.
Ma non solo perché, oltre a fornire connettività storage per applicazioni mission-critical, grandi quantità di dati, dischi Ssd e ambienti cloud senza alcun impatto sulle attività in corso, il nuovo Multilayer Director sulla scena offre “operational consistency” su tutto il datacenter per consentire ai clienti di continuare a utilizzare lo staff di esperti e i processi esistenti per ridurre al minimo l’impatto di gestione in caso di migrazione ai nuovi sistemi.
Dal canto suo, invece, l’ultima architettura Multiservice Fabric Switch riduce il tempo e le risorse necessarie per eseguire le normali funzioni di gestione storage, mentre la San Extension semplifica la protezione dei dati e le strategie di business continuity, abilitando funzionalità di backup, replica remota e altri servizi di disaster recovery su rete geografica utilizzando lo standard Fcip tunneling.
Una strategia d’integrazione chiamata Unified Data Center
Non senza che a farsi largo sia l’esigenza di integrare i sistemi storage su cui si concentra l’interesse anche con altre infrastrutture critiche nel datacenter quali, i sistemi di computing e networking.
Qui si posizionano le soluzioni di storage switching offerte da Cisco per il datacenter networking con un portfoglio prodotti basati su sistema operativo Nx-Os, che include storage director, switch, server e sistemi di gestione centralizzata utili sia ad aziende che hanno bisogno di un accesso più rapido ai parametri di business per migliorare il processo decisionale, sia a realtà operanti nel settore sanitario, che devono accedere ondemand alla informazioni dalle sale mediche, operatorie o dalle stanze dei pazienti.
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