Quando Sennheiser parla delle cuffie “energy drink per il workout quotidiano” si riferisce alla sua gamma
di auricolari in-ear sviluppata in partnership con Adidas e, sottolinea
l’azienda, testata direttamente da runner professionisti. In pratica, una linea
di prodotti pensata per chi svolge con una certa frequenza e intensità attività
sportiva.
Noi runner professionisti non lo siamo (né abbiamo
l’ambizione di diventarlo), tuttavia da buoni dilettanti abbiamo lo stesso
voluto verificare se realmente questi auricolari mantengono quello che promettono
in termini di comfort, indossabilità e, ovviamente, qualità del suono. Per
valutare questi parametri abbiamo provato due dei modelli della gamma, gli
auricolari clip-on OCX 685i e il
modello ad archetto PMX 685i. Entrambi
sono pensati soprattutto per l’uso con iPhone, iPod e iPad: in questo senso,
dispongono sul cavo dell’Apple Remote, ovvero un dispositivo per il controllo
del volume e dell’avanzamento delle tracce che include anche un microfono per rispondere alle telefonate senza scollegare le cuffie.
La presenza di un jack standard da 3,5 mm le rende comunque
utilizzabili con la grande maggioranza di telefoni, smartphone o riproduttori
audio oggi in commercio. Ovviamente, con questi dipsositivi viene meno la
possibilità di usare l’Apple Remote.
La forma dell’auricolare, oltre a differenziare
l’indossabilità, riveste un ruolo fondamentale sia per quanto concerne
l’ascolto sia il tipo di utilizzo. Più in dettaglio, le OCX 685i tendono a isolare in modo sostanziale dall’ambiente
esterno (in dotazione ci sono dei gommini per adattare al meglio gli auricolari alle dimensioni dell’orecchio), attenuando i rumori circostanti e rendendo più corposo l’audio.
Risultano quindi la scelta più indicata per chi, oltre ad ascoltare della
musica durante l’allenamento, vuole anche apprezzare la dinamica dell’audio,
avendo bassi più pronunciati ma non invadenti e un suono più pieno. Per contro, il fatto di non
avere la completa percezione di quanto avviene attorno a causa della mancanza
di un preciso riferimento acustico può creare qualche inconveniente, per esempio
se le si usa all’aperto, dove può essere utile avere
un’indicazione sonora che ci permetta di evitare ostacoli.
In questo senso, forse sono più indicate per l’utilizzo all’interno
di un luogo chiuso, come una palestra, dove il fatto di isolarsi totalmente più
risultare utile e difficilmente si rischia una collisione con un’altra persona
o con una bicicletta perché non li si è sentiti arrivare.
Dal canto suo, il modello PMX 685i, grazie all’elevata stabilità che conferisce l’archetto, consente sempre un efficace utilizzo e anche nelle situazioni di attività fisica più impegnative non si rischia di
perdere le cuffie. L’audio rimane un po’ influenzato dalla
tipologia degli auricolari che rimangono più esterni rispetto a quelli del modello OCX 685i non creano con l’orecchio la stessa “cassa di risonanza”. Da ciò risulta un suono un po’ meno corposo dove a risentirne sono soprattutto le frequenze più basse, che sono meno profonde. Nell’insieme l’audio è sempre di buona
qualità, ma si perde un po’ in dinamica. L’isolamento acustico dall’ambiente
circostante non è assoluto il che ne fa sicuramente dei validi compagni per una
corsa o una buona pedalata.
Come si diceva, entrambi i modelli sono dotati del comando
Apple Remote, che è piuttosto comodo come utilizzo, un po’ meno come
posizionamento. Dato infatti che si trova sul cavo in una posizine piuttosto distante dagli auricolari,
nel caso si faccia per esempio passare il cavo stesso sotto una felpa può
non essere facile rispondere a una telefonata tramite l’Apple Remote. Un discorso
analogo vale anche per la gestione dei brani delle proprie playlist. L’usabilità è buona, anche se forse sarebbe meglio differenziare in maniere un po’ più netta i tre tasti. L’audio fornito dal microfono durnte le telefonate è all’altezza del marchio Sennheiser.
Entrambe molto leggere, le cuffie OCX 685i e PMX 685i possono
essere portate per un periodo prolungato senza particolari fastidi. Da
sottolineare però che nel caso delle OCX 685i il fatto che abbiano degli aricolari che si posioznano “all’interno” degli orecchi rende meno aerata la zona e quindi, durante un allenamento particolarmente intenso, le persone che
hanno una consistente traspirazione potrebbero avere ogni tano la necessità di
rimuoverle.
In conclusione, due prodotti molto diversi tra loro pensati per soddisfare esigenze radicalmente differenti. Questo implica che in fase di acquisto sia bene valutarne attentamente le caratteristiche. E dato che la qualtià dell’audio in entrambi i casi non si discute, anche se OCX 685i e PMX 685i nascono per l’utilizzo durante il workout quotidiano, per la loro leggerezza e indossabilità potrebbero anche essere comodamente usate da chi non pratica alcuna attività sportiva.
Entrambi i prodotti costano 69 euro e sono distribuiti in Italia da Exhibo.