Le numerose innovazioni a livello di infotainment presentate da Ford ruotano tutte attorno al sistema SYNC, che, per chi non lo sapesse, al momento è il più avanzato sistema di comandi vocali esistente al mondo: rispetto ai comandi tradizionali che ormai si trovano su moltissime vetture SYNC, grazie al suo ricchissimo vocabolario di circa 10.000 termini per lingua, permette di parlare quasi normalmente, evitando di imparare a memoria parole prestabilite. Tanto per fare un esempio basta pronunciare la frase “chiama Marco Rossi” oppure “trova un ristorante”per fare in modo che SYNC componga il numero dal contatto in rubrica o cerchi tramite navigatore il ristorante più vicino. Connettendo l’iPhone all’auto e sfruttando le caratteristiche di SYNC è possibile controllare alcune applicazioni installate utilizzando solamente la voce, senza quindi staccare la mani dal volante. Al momento non è possibile utilizzarle proprio tutte, come ad esempio Facebook o Twitter o altre diffusissime App ma, grazie alla piattaforma AppLink, il numero delle App compatibili è destinato ad aumentare in brevissimo tempo.
Molto attiva sul versante infotainment, Ford ha siglato una ccordo con Spotify, il conosciutissimo servizio musicale on demand che conta 10 milioni di utenti e che permette di accedere via streaming a circa 20 milioni di brani. Nei prossimi mesi, inoltre, è prevista l’integrazione di Kaliki, applicazione in grado di riprodurre vocalmente i contenuti di giornali e riviste, Glympse, in grado di condividere con amici posizione e orario di arrivo a destinazione sfruttando anche una mappa dinamica, e Aha, il servizio di Internet radio che comprende l’accesso a oltre 30.000 stazioni radio digitali, meteo, consigli personalizzati su hotel e ristoranti e feed Facebook e Twitter.
Tutti gestibili tramite comandi vocali. Attualmente non tutti gli automobilisti sfruttano l’opportunità dei comandi vocali preferendo l’interazione tramite touch o pulsanti, questo accade perché come già detto i comandi vocali di molte vetture non sono per niente intuitivi e anziché agevolare il guidatore nella gestione del sistema di infotainment ottengono l’effetto contrario.
Ford invece punta molto su questo sistema di controllo e il SYNC è un primo importante traguardo che potrebbe far cambiare idea a molti sull’utilizzo dei comandi vocali. Chi è soddisfatto di Siri non potrà quindi non apprezzare la possibilità di utilizzare la voce anche in auto per rispondere a chiamate, sfogliare playlist musicali per artista, genere o album, condividerle con amici o accedere a quello a loro volta condivise. E questo è solo l’inizio.
SYNC attualmente è montato su Focus ST e Ford B-Max, mentre la prima vettura con Spotify sarà il SUV Ford EcoSport presentato al recente Salone del Mobile di Milano.
