L’It tradizionale non è in grado di prevedere gli sviluppi del business. Una corretta raccolta ed analisi dei Big data è la chiave per scelte corrette in una It transformation vincente.
Emc ha presentato in questi giorni i risultati di un’analisi proprietaria volta a evidenziare il grado di maturità in Italia di quelle che sono considerate le due tecnologie che influenzeranno maggiormente il business nei prossimi anni, i Big Data e l’It Transformation.
Lo studio – per il quale sono stati intervistati circa 450 decision maker italiani – analizza lo stato di adozione delle due tecnologie, focalizzandosi sulla percezione attuale dei benefici e sul relativo livello di competenza e conoscenza all’interno delle aziende.
Big Data: ok dal 91%
I manager italiani vedono i Big Data in grado di apportare un sensibile miglioramento ai processi decisionali delle aziende. Per il 91% dei decision makers coinvolti sono un fattore chiave per prendere decisioni di business più efficaci, come ben il 40% di loro ha potuto sperimentare.
In questo scenario, il 67% ritiene che i propri Big Data siano già oggi la base di trasformazione del business. Curiosamente, l’analisi dettaglia che i Big Data sono fondamentali contro gli attacchi informatici per il 62% dei rispondenti.
Di contro, il campione identifica in un Roi poco chiaro il principale elemento che blocca l’adozione di Big Data in azienda. “Le aziende italiane sono ben posizionate per sviluppare l’It Transformation”, ha dichiarato Marco Fanizzi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Emc Italia. “Per la maggior parte, le aziende in Italia hanno già intrapreso progetti di virtualizzazione e creato business abilitanti per il cloud, arrivando addirittura a creare un’infrastruttura caratterizzata esclusivamente dal software. Insieme ai Big Data analytics, questo approccio permetterà alle aziende italiane di crescere considerevolmente in agilità e competitività”.
It Transformation: sì per il 72%
Le aziende italiane evidenziano l’importanza di un’efficace strategia di It Transformation come leva di crescita principale per il business. Proprio in uno scenario economico influenzato dalla crisi, il 72% considera i propri investimenti tecnologici come mezzo per raggiungere gli obiettivi.
In Italia le priorità che guidano questa trasformazione sono l’efficienza dei processi (56%), l’operatività aziendale (56%) e nuovi approcci di mercato e di vendita (49%).
Oltre il 70% degli intervistati crede già di avere in-house il giusto livello di know-how per portare avanti in modo fluido la propria strategia di business.