La disponibilità di nuovi bandi punta a promuovere un ambiente favorevole alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese innovative.
La Regione Lazio ha scelto di mettere in campo 31
milioni di euro per sostenere la nascita di nuove imprese innovative e per
finanziare progetti di giovani talenti e valorizzare i processi di trasferimento tecnologico come
strumenti di innalzamento della competitività del sistema produttivo.
Gli
interventi intendono sostenere la nascita di 500 nuove imprese innovative in
5 anni. Per fare questo, tra la fine del 2013 e i primi mesi del 2014,
saranno stanziati appunto complessivamente 31 milioni di euro attraverso
il finanziamento di 3 nuovi bandi e il potenziamento di 2 bandi già
esistenti rivolti non solo alle imprese ma anche direttamente ai giovani
talenti.
Questi i
progetti che possono essere sostenuti:
Fondo per le starup innovative (10 milioni di euro)
Si tratta di un bando a sportello, che
sarà pubblicato entro la fine dell’anno, rivolto alle imprese innovative
costituite da non più di 48 mesi per la copertura delle spese di avvio della
nuova attività imprenditoriale, che consentirà di ottenere un finanziamento di
5 anni a tasso di interesse agevolato.
Ict per tutti (10 milioni di euro)
Bando rivolto a imprese già esistenti per incentivare l’adozione di nuove
strumentazioni e metodologie Ict (Information, and Communication Technologies),
come, ad esempio, l’utilizzo di internet e di software open source per
semplificare e migliorare le pratiche di gestione aziendale, lo sviluppo del
Web 2.0 per potenziare il marketing e la comunicazione con clienti e fornitori
e così via. Il contributo massimo per progetto è di 100.000 euro e possono partecipare Pmi, imprese artigiane,
cooperative, imprese sociali e per la prima volta aperto anche alle attività
commerciali e turistiche. Le domande possono essere presentate fino al 30 giugno 2014.
Creativi digitale (4 milioni di euro)
È rivolto a “giovani talenti” under 35 e alle “Pmi del Lazio” per progetti su
produzione audiovisiva, piattaforme web, performing media per la cultura, editoria
digitale.
Il bando è strutturato in quattro trancheche saranno pubblicate tra
gennaio e aprile 2014:
a) Progetto
Zero (400mila euro) per promuovere lo startup di progetti audiovisivi
proposti finanziando i costi di realizzazione di un “numero zero” o prodotto pilota
(contributo massimo per progetto di 40mila euro; durata massima del progetto 6
mesi; presentazione domande: dal 20 gennaio al 20 marzo 2014).
b) Bando App On (2 milioni di euro) per promuovere la progettazione e lo
sviluppo di piattaforme e applicativi per Smartphone e Tablet (contributo
massimo per progetto di 40mila euro; durata massima del progetto 6 mesi).
c) Cultura Futura (800mila euro) per promuovere la progettazione e lo
sviluppo di applicativi e software finalizzati alla valorizzazione e alla
fruizione innovativa del territorio, dei beni e dei servizi culturali, di
mostre e spettacoli dal vivo (contributo massimo per progetto di 40mila euro).
d) New Book – Editoria digitale (800mila euro) per la valorizzazione dei
cataloghi delle case editrici e la creazione di prodotti con contenuti
innovativi (contributo massimo per progetto di 40mila euro).
Sono state inoltre rifinanziate due misure
già previste nell’ambito del Por Fesr:
– 4 milioni per la dotazione del fondo
Venture Capital di Filas;
– 3 milioni per il fondo a sostegno
degli Spin Off e delle Start Up costituiti da giovani laureati in
discipline scientifiche (bando scaduto il 30 giugno, scorrimento graduatorie).