Possono usufruire dell’agevolazione i progetti di rete innovativi mirati ad amplare l’offerta di beni e servizi, la ricettività, l’attrattività e la vivibilità del territorio in vista dell’Expo.
La Camera di Commercio di Milano ha pubblicato un bando per per la
concessione di contributi diretti a sostenere sia la creazione sia il
consolidamento delle reti d’impresa tra le micro, piccole e medie imprese
della provincia in vista di Expo 2015.
Possono
beneficiare delle agevolazioni le Pmi con sede legale/operativa in provincia di
Milano aggregate in forma di reti già costituite, purché non beneficiarie di altri contributi
pubblici o altre agevolazioni per gli stessi interventi o le nuove reti,
da costituirsi tassativamente entro 60 giorni dalla pubblicazione della
graduatoria definitiva del bando. La
rete deve essere composta da almeno 3 imprese ed avere sede in provincia di Milano.
Possono
usufruire dell’agevolazione i progetti di rete innovativi nei seguenti ambiti
d’intervento:
- Prodotti/servzi:
interventi mirati ad ampliare e innovare l’offerta di beni e servizi a
disposizione, in occasione dell’Expo - Ricettività e Smart City: interventi mirati a migliorare, in vista di Expo, la
ricettività, l’attrattività e la vivibilità del territorio.
Le
spese ammissibili devono essere di importo minimo pari a 30.000 euro e comprendono:
- creazione e/o adozione di tecnologie e soluzioni
digitali e per l’acquisto di software e hardware; - promozione, comunicazione, marketing e pubblicità della
rete; - acquisizione di brevetti e diritti di licenza,
progettazione, realizzazione e deposito di brevetti e di marchi
strettamente correlati al progetto di rete; - spese notarili, sostenute per la costituzione
dell’aggregazione, fino ad un massimo di 2.000 euro; - attività di consulenza e assistenza tecnica
specialistica, anche legale e fiscale; - locazione di spazi. L’importo presentabile deve essere
relativo a massimo quindici mesi di locazione; - acquisto di tecnologie, impianti e attrezzature per la
realizzazione di interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e il
risparmio energetico, inerenti al progetto; - eventi, workshop, esposizioni temporanee di prodotti;
- costi del personale impegnato nel progetto;
- costi per la formazione dei titolari d’azienda, legali
rappresentanti, soci e del personale dipendente impegnati nel progetto; - costi di consulenza esterna relativi alle attività di
un manager di rete; - ammodernamento e ristrutturazione di strutture,
impianti e attrezzature.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo in conto capitale pari al 50%
delle spese ammesse, fino ad un massimo di 50.000 euro.
Le doande
possono essere presenate dal 3 giugno al 30 settembre 2014.