Home Apple L'iPhone 6 Plus prende una brutta piega

L’iPhone 6 Plus prende una brutta piega

Qualche giorno fa SquareTrade aveva pubblicato una graduatoria
degli smartphone più resistenti agli urti e alle cadute e l’iPhone 6 Plus aveva
ottenuto il migliore risultato, superando anche il Samsung Galaxy 5, che nasce
proprio come dispositivo resistente a urti e acqua. Però evidentemente non
erano state fatte le prove “giuste”, visto che sul Web si sta diffondendo a
macchia d’olio la notizia che alcuni utenti si sono ritrovati con la scocca in
alluminio del nuovo iPhone 6 un po’ curvata perché l’hanno tenuto molto tempo
in tasca.

Al momento si tratta solo di un numero limitato di casi,
però evidentemente lo spessore particolarmente sottile del corpo dell’iPhone 6
Plus consente di farne variare la forma se sottoposto a una sollecitazione di
svariate ore. Come è successo nel caso dell’utente che per primo ha reso noto
che il proprio telefono si era deformato dopo averlo praticamente tenuto in tasca dei pantaloni per 18 ore
di seguito.

Dalla verifica pratica fatta da Unbox Therapy (che riportiamo qui sotto), sembrerebbe che
il corpo del nuovo iPhone 6 Plus (non il modello con schermo da 4,7 pollici)
abbia un punto debole nei pressi dei pulsanti per la regolazione del volume:
con lo smartphone sottoposto a sollecitazione è stata infatti questa la zona
che ha ceduto curvandosi.

Quanto accaduto al nuovo iPhone non rappresenta comunque una
novità, perché in passato altri prodotti, come per esempio il Samsung
Galaxy S4 e il Sony Xperia Z1, avevano subito una sorte simile. Ma quando
accade qualcosa a un iPhone la risonanza è sempre molto elevata e anche in
questa occasione sta sorgendo un vero e proprio caso. Qualcuno lo ha
prontamente nominato “bandgate” (dall’inglese band, piegare), forse per
ricollegarsi al noto problema relativo alla ricezione del segnale telefonico nell’iPhone 4 dovuto alla posizione dell’antenna  e che era stato chiamato “antenna gate”.

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