Le risorse sono indirizzate a sostenere le Pmi nei processi di innovazione e nell’interazione tra ricerca e brevettazione. In un momento in cui il brevetto è sempre di più uno strumento di competitività
In un momento in cui il brevetto è sempre di più uno strumento di
competitività, la Camera di Commercio di Varese stanzia 50mila euro per erogare
contributi a fondo perduto da mettere a disposizione delle piccole e medie
imprese del territorio per favorire i processi di innovazione e nell’interazione
tra ricerca e brevettazione.
Il singolo contributo è di 2mila euro, su un investimento minimo di 4mila, per
iniziative volte alla ricerca esplorativa e al deposito del brevetto. Un aiuto
che sale a 5mila euro nel caso di un investimento aziendale pari ad almeno
10mila euro, per tutte le attività di valorizzazione economica dei brevetti
stessi.
Sono ammissibili al contributo le spese sostenute dalle imprese varesine nel
periodo compreso tra il 7 maggio di quest’anno e il 31 agosto del 2015.
Un dato
importante è che le risorse eventualmente ricevute potranno essere spese nei
“Centri erogatori di servizi” selezionati da Regione Lombardia tramite il
sistema per l’innovazione “QuESTIO” e i Centri accreditati per i servizi relativi
alla “Proprietà Intellettuale e alla sua valorizzazione”.
Le domande possono essere trasmesse per via telematica fino al 3 febbraio 2015.