Nonostante la contrazione nelle vendite, il taglio dei costi deciso dal produttore finlandese ha dato i frutti sperati
Nonostante i profitti relativi al primo
trimestre fiscale 2001 abbiano fanno registrare un incremento del 9,4%
rispetto al trimestre precedente, Nokia ha ridimensionato le proprie previsioni
annue di vendita.Le ipotesi iniziali, che prevedevano una crescita delle vendite
compresa tra il 25 e il 35%, sono state ridotte a una previsione di crescita
intorno al 20%. Il profitto netto del produttore finlandese è salito a 975
milioni di euro, corrispondenti a 21 centesimi per azione, rispetto agli 891
milioni di euro registrati nello stesso periodo dello scorso anno
e ai 19 cent per azione previsti dagli analisti.
Nokia, che detiene il 70% del mercato della telefonia mobile,
aveva annunciato lo scorso mese un deciso taglio dei costi, per riuscire
a mantenere le ipotesi di profitto anticipate nonostante la contrazione delle vendite. La domanda ha
subito, infatti, una decisa flessione sia nel mercato statunitense, sia in
quello europeo, soprattutto a causa delle attese dei consumatori in merito ai
telefonini di prossima generazione, in grado di garantire un accesso a Internet più
facile e veloce.