Approvato dal consiglio di amministrazione e dalla maggioranza degli azionisti il piano di acquisizione della società attiva nella distribzione di contenuti musicali e il gruppo francese.
372 milioni di dollari. Questa la cifra che Vivendi Universal è pronta a pagare per l’acquisizione del sito di musica MP3.com, con sede a San Diego, California. Agli azionisti di MP3.com vengono offerti 5 dollari per azione, un valore decisamente al di sotto al prezzo di collocamento della società nel giugno del 1999 (28 dollari) ma al di sopra della quotazione alla chiusura di venerdì scorso. La proposta di acquisto è stata approvata all’unanimità dal board direttivo di MP3.com.
Per Vivendi la decisione di acquisire MP3.com si inquadra nella nuova attenzione posta all’area dei contenuti e fa seguito a due importanti accordi siglati nei mesi di marzo e di aprile. Il primo vede Vivendi agire in collaborazione con Sony per la creazione di una piattaforma concorrente a Napster, battezzata Duet. Nel secondo caso l’intesa è stata siglata con Yahoo! e ha come oggetto anche in questo caso la distribuzione di musica.
Per quanto concerne invece il mercato, Vivendi si allinea a player quali Bertelsmann o Aol, La prima, lo ricordiamo, ha stretto una alleanza con Napster per attivare un servizio di distribuzione di contenuti musicali a pagamento; Aol Time Warner dal canto sui si è alleata con RealNetworks, EMI e Bertelsmann per la creazione di un servizio a pagamento denominato MusicNet.