Fra le varie novità attese su Oracle 8, atteso per il prossimo giugno, u n posto di rilievo spetta alla replicazione dei dati, in grado di gestire sistemi distribuiti su larga scala. Le migliorie principali riguardano l’elaborazione parallela, u …
Fra le varie novità attese su Oracle 8, atteso per il prossimo giugno, u
n
posto di rilievo spetta alla replicazione dei dati, in grado di gestire
sistemi distribuiti su larga scala. Le migliorie principali riguardano
l’elaborazione parallela, una console di più semplice uso e la sicurezza.
Sarà consentito agli utenti, in particolare, di propagare le transazioni
replicate in parallelo attraverso sessioni multiple simultanee, in modo da
aumentare le prestazioni. Per assicurare l’integrità transazionale, Oracle
8 potrà tracciare dipendenze fra le transazioni. Saranno forniti anche
trigger interni per catturare gli aggiornamenti ai dati replicati.
Il database uscirà con un Orm (Oracle Replication Manager), che contiene
dei wizard atti a facilitare il setup e la manutenzione degli ambienti
replicati. Sul fronte delle funzionalità object relational, Oracle 8
consentirà agli utenti di definire business objects, come oggetti di
inventario, con il database, in modo da consentire l’uso di applicazioni
che gestiscono dati complessi, come le serie temporali e geospaziali.