La società olandese è in grado di gestire in outsourcing infrastrutture di connessione alla rete Ip offrendo anche servizi complessi. La prima facility italiana, situata a Milano, sarà inaugurata il prossimo agosto.
Interxion è una multinazionale olandese specializzata nella gestione di infrastrutture di connessione a Internet. La necessità di approntare ambienti di e-business complessi in poco tempo ha prodotto una crescita esponenziale del ricorso all’outsourcing di infrastrutture.
Gli Internet Exchange Center (Iec) di Interxion nascono come alternativa alla gestione “in casa” di ambienti Internet sempre attivi, 24 al giorno, 365 giorni l’anno. Offrono, infatti, spazio fisico attrezzato con server e connessioni e personale qualificato al quale affidare la gestione e la manutenzione delle proprie infrastrutture Internet.
Il prossimo agosto, la società inaugurerà il primo Iec italiano. Su una superficie lorda di 14mila metri quadri (7.500 metri quadri quella netta), l’Internet Exchange Center di Milano si proporrà come centro deputato all’erogazione di servizi a valore aggiunto per la comunità degli Xsp, le grandi aziende, i fornitori di contenuti e i carrier. È soprattutto su quest’ultima categoria di clienti che si concentra l’attenzione di Interxion. La società, infatti, punta sulla presenza paneuropea per cercare di attirare il maggior numero di operatori di telecomunicazioni locali, nazionali e internazionali e garantire così ai clienti aziendali e ai service provider la piena personalizzazione del proprio piano di connettività.
“Il nostro è un approccio flessibile – ha tenuto a sottolineare Luca Beltramino, amministratore delegato di Interxion Italia – e i servizi che offriamo vanno dall’affitto di metri quadri di spazio all’interno del nostro data center, con tariffe a partire dai 200 euro al mese, fino ad attività di consulenza avanzata sui progetti Internet”. Il servizio Hands & Eyes, erogato dai tecnici di Interxion, solleva il cliente dall’onere di gestire e manutenere le macchine. È anche possibile usufruire, all’interno del sito, di spazio dedicato all’archiviazione dati. Le offerte di storage gestito comprendono storage on demand, backup e restore e arrivano fino alla disaster recovery su siti multipli, ottenuta sfruttando i 18 Internet Exchange Center dislocati in Europa.
Degno di nota è il servizio Data Connect, che permette lo scambio di dati tra i clienti del centro attraverso una singola connessione fisica alla Vlan su rete Ethernet. L’architettura, basata su tecnologie di Extreme Networks, consente non solo l’estensione del campus ma anche il peering privato e pubblico e l’analisi del traffico sul sito Internet del cliente attraverso il portale Interxion. Lo scambio di informazioni che questa tecnologia rende possibile costituisce anche il terreno fertile sul quale creare delle comunità di interessi che potranno moltiplicare le occasioni di business dei partecipanti. “Questo è un elemento altamente differenziante per noi – ha chiarito Beltramino – perché quasi nessuno dei nostri concorrenti è, ad oggi, in grado di andare al di là dei servizi base di affitto di spazi attrezzati. Riteniamo che ci siano delle interessanti opportunità di crescere sul mercato italiano e sulla piazza di Milano in particolare, tanto che abbiamo previsto di avere, a regime, almeno 25 persone impiegate nel centro”.
Tutti i clienti degli Iec di Interxion potranno collocare anche il proprio hardware negli spazi del centro e avvalersi dei servizi di consulenza erogati dallo specialista in materia connessione di database e sistemi di back-end alla rete pubblica.
