Sun Microsystems ha lanciato un nuovo processore Blackbird UltraSparc-II a supporto dei propri server Enterprise.
Sun Microsystems ha lanciato un nuovo processore Blackbird UltraSparc-II a supporto dell’offerta di server Enterprise, anche se sta da qualche tempo la società sta spingendo sulla linea midrange Sun Fire.
Sun ha introdotto l’attuale versione del chip Blackbird a 400 MHz a novembre del 1998, rilasciando la versione a 450 MHz nella primavera del 1999. Ma il Blackbird più veloce non ha mai trovato posto, per una ragione o per l’altra, all’interno delle linee di server midrange e high end della società. Comunque, a seguito dell’annuncio dei processori Cheetah UltraSparc-III a 750 MHz integrati nei server midframe Sun Fire, alcuni responsabili della società avevano alluso al fatto che Sun non intendeva solo continuare a vendere l’attuale linea di server Enterprise utilizzando il chip Blackbird, ma sviluppare anche una versione più veloce del processore. Questa mossa, secondo loro, avrebbe potuto soddisfare le richieste dei clienti che non desidervano fare l’upgrade a Sun Fire, aggiungendo semplicemente processori più veloci ai propri server. I Sun Fire richiedono, infatti, il sistema operativo Solaris 8, mentre gli attuali server basati su processore Blackbird possono funzionare con Solaris 2.6 e 2.7. Al lancio di Sun Fire, la società aveva fatto intendere che stava per rilasciare due versioni di processori UltraSparc-II, uno a 466 MHz e uno a 480 MHz. Nell’annuncio di Blackbird di questi giorni, Sun ha invece reso disponibili due nuovi processori a 464 MHz e 466 MHz con 8 Mb di cache L2, come il processore Blackbird a 400 MHz utilizzato nei server a 64 vie Starfire Enterprise 10000. Assieme all’annuncio del chip Blackbird più veloce, la società ha anche affermato che taglierà di oltre il 15% il costo delle schede di sistema a due e quattro vie che utilizzano il vecchio chip Blackbird a 400 MHz.
