Microsoft ha deciso di portare parti importanti delle proprie Api Win32 verso il linguaggio di programmazione Java. Le interfacce di programmazione prenderanno la forma di Java classi library e saranno integrate nella prossima edizione della Microsoft …
Microsoft ha deciso di portare parti importanti delle proprie Api Win32
verso il linguaggio di programmazione Java. Le interfacce di programmazione
prenderanno la forma di Java classi library e saranno integrate nella
prossima edizione della Microsoft Virtual Machine. L’obiettivo è quello di
fornire una virtual machine che funzioni più o meno dappertutto, purché,
ovviamente, si utilizzino tool di sviluppo Windows.
In casa Microsoft, in realtà, si psinge su un più ampio concetto di
portabilità. L’abbinamente Win32-Java dovrebbe garantire la possibilità
di
lavorare su diverse piattaforme. Il primo passo di questa strategia sarà l
a
nuova versione di Visual Basic, che porta nome in codice Vegas e consentir
à
di generare automaticamente codice nativo Java esattamente come quello
Windows. L’annuncio è atteso per i primi di maggio e comprenderà una
tecnologia di conversione da Visual Basic a Java.