Amd ha rivisto verso il basso tutti i prezzi della propria gamma di chip per desktop. Il modello a 1,4 GHz è diminuito del 54% e adesso costa 3 dollari meno del Pentium 4 di pari frequenza
C’era da aspettarsi che Amd non avrebbe assistito inerte agli annunci di
Intel. E così l’acerrimo rivale della casa di Santa Clara ha deciso che la mossa
migliore per combattere le azioni dell’avversario fosse quella di ridurre in
modo deciso (fino al 54 %) i prezzi dei propri processori Athlon che competono
direttamente con il Pentium 4. D’altra parte, si tratta di una mossa sicuramente
ben vista sia dai costruttori, che sperano in un qualsiasi appiglio pur di
alleviare la crisi del mercato, sia dagli utenti che possono iniziare a fare i
loro conti per il back-to-school o guardarsi attorno per il periodo
natalizio.
Comunque sia, quella di Amd è una mossa risoluta, che, come anticipato, per
certi modelli di chip ha portato addirittura a una diminuzione del 54%. Più nel
dettaglio, la riduzione ha riguardato tutta la gamma Athlon per desktop: la
versione da 1,4 GHz ha visto scendere il prezzo da 230 dollari a 135 dollari (3
dollari meno del Pentium 4 di pari frequenza), mentre l’1,2 GHz è passato da 199
dollari a 120 dollari. Il costo di ogni chip con frequenza inferiore a 1,2 GHz è
stato allineato a 115 dollari: gli Athlon a 1,13 GHz e a 1,1 GHz costavano
179 dollari mentre il modello a 1 GHz costava 160 dollari.
Ricordiamo che i prezzi sono stabiliti per lotti di 1000
processori.